La ripartenza economica attesa al termine di due lunghi anni di pandemia è rallentata da fattori quali l’incertezza che attanaglia i mercati, l’inflazione galoppante e il protrarsi della guerra in Ucraina. Di conseguenza, i consumatori sono meno propensi a mettere mano al portafogli per effettuare acquisti ritenuti non essenziali o comunque procrastinabili. A farne le spese è, tra gli altri, anche il settore degli smartphone. Per questo motivo, gli analisti stimano una diminuzione nei ritmi di produzione di quelli a marchio Samsung.
Meno smartphone Samsung nel 2022: produzione rallentata
A renderlo noto è un nuovo report che giunge dalla Corea del Sud, patria della società. Si ritiene che il gruppo possa arrivare a tagliare di 30 milioni di unità i volumi rispetto a quanto previsto. Ricordiamo che nel Q1 2021 il brand ha dominato in Europa, grazie al debutto della linea top di gamma Galaxy S22 (oggi in sconto su Amazon).
Nel corso del 2022, dagli impianti al lavoro sui dispositivi Samsung potrebbero dunque uscire 280 milioni di dispositivi anziché 310 milioni come ipotizzato in precedenza. La soglia dei 300 milioni non è più stata raggiunta dopo il 2017. L’impatto del taglio dovrebbe essere avvertito soprattutto all’interno delle fasce low end e mid range del catalogo, dunque tra la serie Galaxy M e quella Galaxy A.
Passando alla concorrenza, stando a quanto riportato da alcune recenti voci di corridoio, la produzione di Apple relativa alla linea iPhone dovrebbe rimanere sostanzialmente in linea a quella dello scorso anno, con circa 220 milioni di unità entro il 2022.
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È doveroso sottolineare come i numeri qui riportati siano da considerare frutto di elaborazioni condotte da analisti e addetti ai lavori. Nessuna delle due società citate ha rilasciato alcun commento per confermare o smentire in via ufficiale i report.