Uno dei marchi storici nell’ambito delle soluzioni per lo storage, Sandisk, sta per cambiare logo. Il risultato del restyling è quello visibile nell’immagine qui sopra e nel video di presentazione allegato più avanti nell’articolo. Non si tratta di un cambiamento fine a se stesso, ma destinato ad accompagnare l’introduzione di un nuovo assetto societario.
Dopo 30 anni, Sandisk avrà un nuovo logo
Per l’inizio del 2025 è infatti previsto lo spinoff dalla parent company Western Digital. Ricordiamo che, lo scorso anno, è stata interessata da una controversia riguardante unità SSD difettose. Per qualcuno ha portato alla cancellazione irreversibile dei dati immagazzinati.
Sandisk definisce il nuovo marchio aziendale come il risultato di una Mindset of Motion (mentalità di movimento?), il frutto di una filosofia creativa inedita, legata alla resilienza dei dati, alle possibilità e alle aspirazioni (qualunque cosa significhi).
Questa la spiegazione fornita per quanto riguarda il restyling.
Il nuovo marchio di Sandisk è pensato per incarnare l’innovazione. Il design del logo con linee pulite e minimaliste rispecchia la velocità e l’efficienza della tecnologia flash. L’iconica lettera D aperta si unisce a una S fresca e pixel-driven, per simboleggiare la collaborazione e la partnership, dando forma al futuro della tecnologia. Con le sue rappresentazioni in orizzontale e in verticale, il marchio sfida le limitazioni.
La storia di Sandisk, in breve
La fondazione della società risale al lontano 1988, a opera del trio formato da Eli Harari, Jack Yuan e Sanjay Mehrotra, quest’ultimo oggi CEO di Micron Technology. Non tutti ne sono a conoscenza, ma fino al 1995 (quando è stato introdotto il logo attuale) si è chiamata SunDisk Corporation: il cambio è avvenuto in concomitanza con l’ingresso in borsa, per evitare di generare confusione considerando l’esistenza di Sun Microsystems.
Nel 2016 è stata acquisita da Western Digital, che fino a oggi ne ha controllato il marchio. Il quartiere generale si trova a Milpitas, in California.