Manca meno di una settimana all’apertura della 28esima Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), in programma dal prossimo 22 luglio a Rio de Janeiro, dove Papa Francesco è atteso da una massa oceanica di fedeli sulla spiaggia di Copacabana. Diramato dalla Penitenzieria Apostolica, il nuovo decreto relativo alle indulgenze ha previsto un’inedita possibilità di remissione dei peccati attraverso i potenti strumenti della Rete , definiti “nuovi mezzi della comunicazione sociale”.
Tutti quei fedeli che non potranno partecipare fisicamente al raduno brasiliano avranno le stesse possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria, purché seguano riti e pii esercizi attraverso i canali Twitter @Pontifex e @wyd (o @gmg in lingua italiana). Per l’edizione di quest’anno, il Vaticano ha messo a disposizione un vero e proprio arsenale digitale, dal portale Pope2You.net alla condivisione di immagini su Pinterest .
“L’indulgenza non si ottiene come si prende un caffè alla macchinetta, non c’è uno sportello che rilascerà il certificato – ha puntualizzato monsignor Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali – Non basterà assistere online alla messa di Rio, seguire Francesco in streaming sul proprio iPad o collegarsi con Pope2You.net . Questi sono solo strumenti a disposizione della fede. Ciò che conta realmente è che i tweet che il Papa manderà dal Brasile o le foto della GMG che andranno su Pinterest producano autentici frutti spirituali nel cuore di ognuno. Ecco che allora, quel ragazzo che pur lontano dal Brasile si sentirà coinvolto da un video, un semplice SMS o una email, lui sì che davvero starà partecipando alla GMG ed è così che avrà in dono l’indulgenza”. ( M.V. )