Roma – L’epidemia di SARS, come tutti sanno, sta continuando a sconvolgere la vita quotidiana dei cinesi, oltreché la loro economia e politica, ed uno degli effetti dell’emergenza è stata la cancellazione di massa dei matrimoni previsti in questo periodo. Secondo cifre non ufficiali addirittura il 90 per cento delle cerimonie nuziali sono state rinviate a data da destinarsi.
Ora il China People Daily sostiene che sarebbe proprio questa situazione a spingere per il matrimonio virtuale, cioè l’organizzazione di cerimonie da svolgersi interamente su internet. Una questione che da mesi si dibatte in Cina e che in questo frangente sembra trovare terreno fertile per trasformare una tradizione antica.
La primavera è in Cina la stagione in cui si sposano la maggior parte delle coppie e ora l’idea è quella di trasmettere via internet le cerimonie, in modo tale che anche piccoli eventi, a cui partecipa fisicamente un numero estremamente ridotto di persone, possano essere vissuti da un numero ben più alto di congiunti, amici e conoscenti.
Grazie ad internet vi sarebbe naturalmente anche la possibilità di trasmettere gli auguri via email o, perché no?, di chattare con gli sposi….