Sassari – Una donna residente a Porto Torres, celebre località della Sardegna, utilizza da tempo una rete WiFi per la propria connessione ad Internet, una rete che come tante altre in Italia non è stata protetta a sufficienza, tanto che qualcuno ne ha approfittato.
Nelle scorse ore, infatti, i Carabinieri della divisione locale dell’Arma hanno individuato tre persone, due cittadini romeni e uno ungherese, che per qualche tempo avrebbero sfruttato il network per connettersi ad Internet: posizionati in un furgone subito sotto la residenza dell’utente, sfruttavano le capacità WiFi dei proprio portatili per ottenere lo scopo.
Si tratta, come noto, di un’attività di wardriving che è punibile in Italia con sanzioni che possono contemplare persino la reclusione fino a tre anni, in quanto il reato contestato è accesso abusivo a sistemi informatici altrui.