Satispay può essere utilizzato anche per le offerte dei fedeli. Il parroco Don Gianluca Attanasio della chiesa di Santa Giulia a Torino (zona Vanchiglia) ha deciso di utilizzare il popolare servizio come alternativa alle tradizionali donazioni in moneta. L’idea è nata dopo aver visto che i più giovani non lasciavano più offerte. L’app per i pagamenti digitali è disponibile per Android e iOS.
Offerte digitali con Satispay
Satispay è stata fondata nel 2013 da tre giovani di Cuneo. L’omonima app permette di effettuare pagamenti senza la necessità di collegare una carta di credito o debito (è sufficiente un conto bancario). Il servizio può essere utilizzato per i pagamenti nei negozi (fisici e online), ma anche per scambiare denaro con gli amici, pagare bollette, bolli auto/moto e ticket in farmacia. Da alcuni giorni, Satispay può essere sfruttato per le offerte nella chiesa di Santa Giulia a Torino.
All’ingresso è presente un cartello con la scritta “Sei a corto di monete? Lascia un’offerta con Satispay“. È sufficiente aprire l’app, inquadrare il codice QR e scegliere la cifra da donare. Il metodo è sicuramente più rapido e flessibile, in quanto non è necessario avere monete in tasca o attendere il passaggio dei cestini durante la messa. Il vice parroco Don Paolo Pietroluongo ha dichiarato:
Ad un certo punto ci siamo accorti che i parrocchiani giovani non davano più nulla. Non per cattiva volontà, ma perché hanno sempre meno monete in tasca. Pagano con la carta oppure con le app: le monete non le hanno più.
Non è noto se l’idea ha avuto successo. L’uso di Satispay è gratuito per cifre inferiori a 10 euro. La privacy è garantita perché viene registrato solo il nome, non il cognome. I fedeli più anziani possono ancora utilizzare i cestini delle offerte, ma il futuro è chiaramente digitale.