Satispay e PPRO si stringono la mano per un mutuo investimento basato sulle sinergie tra i due sistemi: da una parte v’è la principale startup italiana per i pagamenti digitali, dall’altra v’è uno dei principali provider di infrastrutture per i pagamenti locali a livello globale.
La chiave per sfruttare al meglio questo mercato è creare un’esperienza di pagamento senza soluzione di continuità che tenga conto di tutti i modi in cui gli italiani preferiscono pagare. Per questo la piattaforma di Satispay rappresenta per PPRO una scelta strategica, dato che quasi un terzo di tutti gli acquisti di e-commerce italiani vengono effettuati con un portafoglio elettronico.
In un mercato in continua crescita, l’integrazione di Satispay con il provider di metodi di pagamento locali per i PSP PPRO rappresenta un ulteriore importante passo nella strategia di Satispay che mira ad accompagnare qualsiasi tipo di merchant nella definizione di politiche di vendita omnicanale, integrando anche nell’e-commerce quella semplicità di utilizzo che ha da subito conquistato il canale fisico e che – trasferita online – contribuisce ad accelerare la chiusura delle transazioni, abbattendo le percentuali di abbandono del carrello.
Il 2020 ha rappresentato una svolta per Satispay: la pressione sui pagamenti digitali ha generato una grande opportunità che hanno colto non soltanto gli utenti, ma anche gli esercenti. Questi ultimi sono infatti raddoppiati in un solo anno, costruendo così una base che ora PPRO conta di evolvere ulteriormente: “PPRO, impegnata nel consolidamento della propria offerta sul mercato italiano, trova in Satispay un nuovo partner strategico, grazie alla community di 1,5 milioni di utenti e gli oltre 10.000 siti e-commerce affiliati, numero che l’accordo con PPRO punta a far crescere sensibilmente nel 2021. La partnership è inoltre strategica anche in vista dell’espansione europea di Satispay in Lussemburgo e Germania dove la giovane fintech ha iniziato a muovere i primi passi proprio nella primavera del 2020“.
Spiega Andrea Allara, Chief Business Development Office di Satispay:
Dopo aver rafforzato in pieno lockdown i servizi a sostegno dell’economia dei negozi fisici con “Consegna e Ritiro” accompagnandoli in un primo passo verso la digitalizzazione della vendita, stiamo lavorando parallelamente a nuovi accordi per il potenziamento nazionale e internazionale di Satispay nel canale e-commerce per offrire agli utenti la medesima semplicità di utilizzo nei negozi online con la miglior infrastruttura di pagamento disponibile. Grazie alla partnership con un attore come PPRO potremo continuare a garantire a un numero sempre maggiore di nuovi merchant globali un’esperienza di pagamento semplice e immediata con il vantaggio di un pricing estremamente conveniente. Siamo davvero entusiasti all’idea di poter offrire alla nostra crescente community la possibilità di acquistare prodotti e servizi con Satispay su un numero sempre maggiore di e-commerce.
Inevitabilmente l’aver rapidamente sposato il cashback di Stato ha rappresentato in questi mesi un ulteriore volano di crescita per Satispay ed ora tocca agli esercenti cogliere questa opportunità. Non per tutti è così: sono diffusi i movimenti di resistenza ai pagamenti digitali ed al Piano Cashless Italia, ma trattasi di una sorta di luddismo (motivato in alcuni casi da questioni fiscali) che i bassi costi di Satispay hanno saputo calmierare in molti casi.