Dopo GeoHot , anche l’hacker tedesco conosciuto come graf_chokolo finisce nei guai per aver sfidato Sony. Il ragazzo era rimasto attivo sulla scena underground della PS3 senza preoccuparsi troppo della “sorveglianza” e aveva continuato a condividere in rete nuovi custom firmware e ulteriori aggiornamenti per il kernel Linux da installare sulla console contro la volontà di Sony. Fino a quanto la polizia non ha bussato alla sua porta.
All’inizio di questa settimana il coder ha ricevuto infatti una visita da parte della polizia tedesca che ha sequestrato il suo computer e tutti i dati contenuti al suo interno.
A quanto sembra , graf_chokolo è riuscito comunque a conservare una copia di backup del materiale più recente e subito dopo il blitz ha messo online l’archivio con tutte le sue conoscenze in materia reverse engineering PS3.
Gli agenti che hanno bussato alla porta dell’hacker erano accompagnati da un rappresentante di Sony Computer Entertainment Europe. L’azienda non ha fornito ulteriori dettagli sulla vicenda, ma un portavoce ha confermato che il sequestro è effettivamente avvenuto.
All’inizio del mese Graf_Chokolo si era fatto notare un po’ troppo, dimostrando di aver ripristinato la possibilità di installare Linux sulla PlayStation 3 aggiornata e “sbloccata”. Le sue prove di forza donate alla community comprendono programmi e tool per avere il pieno controllo della PS3, effettuare il downgrade del firmware o crearne uno personalizzato.
Roberto Pulito