Con un round di finanziamento da 497 milioni di dollari guidato da Tencent e Willoughby Capital, la startup Scalapay diventa ufficialmente il nuovo unicorno del Fintech italiano. Fondata nel 2019, in un solo biennio o poco più è stata in grado di ampliare in modo importante il proprio raggio d’azione entro i confini dell’ambito Buy Now Pay Later, una formula di pagamento a rate sempre più adottata sia nei canali di vendita online sia nei negozi fisici.
L’unicorno italiano del BNPL: Scalapay
Determinante per il processo di crescita le tante partnership siglate con brand, catene e portali e-commerce: sono tutte elencate sulle pagine del sito ufficiale. Il business si amplia, ma l’obiettivo non cambia, rimane quello di andare incontro alle esigenze manifestate da entrambe le parti, chi vende e chi compra, semplificando il processo di acquisto. Il commento alla notizie di oggi in un post condiviso dal profilo della società su LinkedIn.
Questo è un momento importante, che ci permette di accelerare la nostra missione: supportare i commercianti nel fornire ai clienti esperienze fantastiche. Con in mente questo obiettivo, siamo inoltre orgogliosi di annunciare il lancio di Magic.
Magic è il nome scelto per la piattaforma che mira a evolvere l’esperienza di checkout, offrendo a chi gestisce un’attività commerciale la possibilità di impiegare soluzioni e-commerce evolute. L’obiettivo dichiarato è quello di eliminare i punti di attrito solitamente incontrati durante la finalizzazione degli acquisti e semplificare aspetti come registrazione o login che spesso portano all’abbandono del carrello. Tutto questo in modo conforme a quanto previsto dalla direttiva PSD2 e dal GDPR.
Scalapay: Raffaele Terrone (CFO), Simone Mancini (CEO), Johnny Mitrevski (CTO), Pingki Houang (General Manager)
La formula Buy Now Pay Later ha preso piede negli ultimi due anni, complice anche il massiccio spostamento dello shopping verso le piattaforme online a causa della pandemia. Ne è testimonianza l’ultimo Black Friday, quando una percentuale non indifferente di acquirenti ha scelto un pagamento a rate per non rinunciare alle offerte.
Al round di finanziamento in favore di Scalapay, sponsor della Milano Fashion Week, hanno inoltre partecipato Tiger Global, Gangwal, Moore Capital, Deimos e Fasanara Capital. Nel comunicato odierno anche un aggiornamento sul recente ingresso nel board di Amit Jhawar, ex CEO di Venmo oltre che ex COO e CFO di Braintree.