La privacy oggi è un bene prezioso. Lo sa bene il miliardario russo Roman Abramovich che ha fatto installare sul suo yacht l’ultimo ritrovato nel campo della lotta ai paparazzi: uno scudo laser contro eventuali foto rubate.
La barca è circondata da un perimetro descritto da raggi laser programmati per rilevare i CCD e sparare un lampo di luce nella fotocamera per rovinare qualsiasi fotografia e accecare obbiettivi indiscreti.
Disattivabile dall’interno della barca, le foto potrebbero comunque essere scattate dagli ospiti del miliardario.
Se si confermerà efficace, il sistema anti-paparazzi non mancherà di essere adottato da altri VIP preoccupati della loro privacy.
La nuova tecnologia solleva qualche dubbio. Innanzitutto non è chiaro se il fotografo che si vede tutte le fotografie cancellate (non solo, ipoteticamente, quelle ottenute sulla barca del petroliere russo) abbia diritto ad una compensazione.
Inoltre ci si interroga sul costo: solo lo yacht (160 metri, il più grande e costoso del mondo) arriva a quasi 1,2 miliardi di dollari. Ma se si chiede il prezzo, evidentemente non ce lo si può permettere.
Claudio Tamburrino