Scribd ha siglato un accordo con la startup Apture . Fra i servizi offerti dalla startup vi è il plug-in Apture Highlights , che permette la ricerca automatica (mostrata con pop-up) di una parola contenuta in un testo: ora potrà essere utilizzato anche nei documenti ospitati dalla piattaforma di condivisione di testi.
Gli utenti di Scribd potranno così sottolineare una parola e ottenere risultati di una ricerca basati su più di 60 fonti tra cui YouTube, Twitter, Wikipedia e Google. Questo significa che il testo letto potrà essere arricchito da contenuti di tipo video, pagine Wikipedia a spiegare determinati termini, o l’account Twitter di una persona nominata.
Michelle Laird di Scridb ha riferito che tecnicamente la novità è stata possibile grazie alla conversione della piattaforma ad HTML5.
La tabella di marcia prevede che il 50 per cento dei documenti siano integrati con il servizio Apture Highlights già in questi giorni, mentre la restante metà seguirà nei prossimi mesi con l’ obiettivo di finire entro l’anno .
Il nuovo servizio permettere alla piattaforma di rendersi più appetibile, anche se ancora senza un’app, agli utenti di device mobile cui potrà ora offrire un’esperienza unica. Il prossimo passo in attesa di un’app nativa per iPad è lo sviluppo di una piattaforma di advertising dedicata.
Claudio Tamburrino