Ad annunciarlo è stato il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, recentemente intervenuto a Palazzo Chigi insieme al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini: il prossimo 9 maggio partirà quella che è stata chiamata Operazione Scuole in WiFi , per dotare tutti gli istituti aderenti al progetto ScuolaMia di un access point gratuito a scopo didattico .
Continua così la marcia dell’ormai noto Piano e-Gov 2012 , che vedrebbe la scuola “come uno degli ambiti prioritari per l’azione di digitalizzazione e diffusione dell’ICT”. È quanto illustrato dai due ministri del Belpaese, che hanno fatto il punto sull’attuale stato di avanzamento dell’intero processo di digitalizzazione della scuola pubblica italiana.
Nei tre anni di lavoro trascorsi, tutte le scuole sarebbero state connesse alla Rete, con l’80 per cento degli istituti ad utilizzare la cosiddetta posta elettronica certificata (PEC) . L’ Operazione Scuole in WiFi prenderà appunto avvio agli inizi del prossimo mese, tramite la pubblicazione di un apposito avviso sui siti del Miur e dello stesso Ministero della Pubblica Amministrazione.
Secondo le stime presentate da Brunetta, il progetto costerà nel 2011 circa 5 milioni di euro, coinvolgendo un totale di 5mila istituti scolastici . Entro il fatidico anno 2012 tutte le scuole italiane avranno un punto d’accesso gratuito in WiFi. Toccherà poi al FormezPA il compito di sensibilizzare tutti quegli istituti che ancora non hanno aderito al portale ScuolaMia .
Sono inoltre pronte a partire le pagelle digitali, che sostituiranno quelle cartacee per tutti gli istituti aderenti all’iniziativa. “Dal prossimo anno scolastico questi istituti avranno inoltre la possibilità di gestire pagamenti online sui propri conti correnti – si può leggere sul sito ufficiale di Brunetta – e le famiglie potranno iscrivere i propri figli a scuola utilizzando il modello online disponibile sul portale e verranno utilizzati nuovi canali di comunicazione (PEC) per dialogare con gli istituti stessi”.
Quali i risparmi? I due ministri hanno sottolineato come, grazie alle pagelle digitali, si potrà avere un risparmio annuo di circa 35 milioni di euro . L’insieme dei nuovi servizi garantirebbe perciò un risparmio complessivo di quasi 120 milioni di euro. Le scuole che hanno aderito al progetto ScuolaMia sono attualmente 3mila , di cui 2mila di secondo grado.
Mauro Vecchio