Napoli – L’aumento progressivo del numero di telecamere che riprendono i cittadini italiani nei luoghi e nei momenti più diversi viene confermato in queste ore anche da una delibera del Comitato provinciale per la Pubblica Sicurezza e l’Ordine di Napoli.
In una riunione che si è tenuta ieri nel capoluogo campano, infatti, sono stati esaminati una serie di provvedimenti tesi a rendere più sicuro l’ambiente scolastico, con riferimento non solo alle strutture interne ma anche alle aree esterne agli edifici degli istituti, luoghi nei quali non sono infrequenti episodi di criminalità e micro-criminalità.
Tra le misure varate anche il progetto di controllare visivamente quello che accade all’interno e all’esterno degli edifici attraverso un sistema “intelligente” di telecamere.
“Il sistema di videosorveglianza – ha spiegato il sottosegretario all’Istruzione Stefano Caldoro – è un impegno che è già stato preso; ora è in fase avanzata e verrà sviluppato. Ci sono progetti in campo per l’utilizzo delle tecnologie telematiche che possono aiutare ad intervenire di fronte a fenomeni delinquenziali, pur nel rispetto della privacy”.