Nel 1975, due giovani di 19 e 22 anni crearono un linguaggio BASIC per il computer Altair 8800 e lo vendettero al suo produttore, MITS. Questo fu l’inizio dell’azienda che in seguito avrebbe preso il nome di Microsoft, fondata da Bill Gates e Paul Allen. All’epoca, pochi erano convinti che i PC sarebbero diventati dispositivi essenziali in futuro. “Sono stato fortunato perché la mia fede nel software mi ha reso unico”, ammette Gates.
In effetti, Gates è stato lungimirante nel credere nelle potenzialità dei personal computer quando erano ancora una novità, riuscendo così ad affermarsi sul mercato software prima che emergessero troppi competitor. E il tempo gli ha dato ragione.
Il successo di Microsoft
Oggi Microsoft è una delle aziende di maggior successo nel settore tech, con un fatturato che nel 2023 ha superato i 210 miliardi di dollari. Escludendo Android, Windows rimane il sistema operativo più diffuso al mondo, con una quota di mercato del 25,5% ad agosto 2024 secondo Statcounter, nettamente superiore al 5,5% di macOS.
Inoltre Windows 11 è diventato il sistema operativo leader per il gaming su PC, un traguardo non da poco per il gigante di Redmond. Ma cosa succederebbe se Microsoft venisse fondata oggi? Su cosa si focalizzerebbe l’azienda? A questa domanda ha risposto direttamente Bill Gates in un’intervista della CNBC.
Bill Gates: “Se Microsoft nascesse oggi, punterei sull’intelligenza artificiale”
Il multimilionario immagina Microsoft in diretta concorrenza con OpenAI, attualmente leader nel campo dell’intelligenza artificiale. È consapevole che oggi basterebbero solo alcune idee su carta per raccogliere miliardi di dollari e dar vita ad una nuova società di AI. Tuttavia, crede che avere una generica fiducia nell’intelligenza artificiale non sia più sufficiente per primeggiare.
Secondo Gates, è necessario sviluppare una propria e originale visione su come progettare sistemi di AI, comprendendo aspetti che gli altri competitor non hanno ancora capito. Questo potrebbe fare la differenza nella corsa all’innovazione in questo ambito.
Si può dire che Bill Gates, indirettamente, ha realizzato il suo desiderio: Microsoft ha investito miliardi di dollari in OpenAI e sta cercando di implementare la sua AI Copilot ovunque sia possibile.