Anche se le attuali console casalinghe stanno per cedere il testimone alla next-generation , producer e sviluppatori hanno ancora diverse cartucce da sparare. Spesso, anzi, la macchina da gioco tira fuori il meglio di sé proprio nel gran finale del ciclo vitale e, se arriva anche uno sconto ufficiale, il ritardatario acquisto appare meno insensato.
L’ultima promozione studiata da Microsoft per l’Xbox 360 non sforbicia assolutamente il prezzo di listino ma punta alla “rateizzazione”. Fino a ieri era possibile sottoscrivere un abbonamento soltanto per i servizi online della console, ma ora gli store USA inizieranno a vendere anche l’hardware abbinato ad un contratto “all-inclusive”.
Per portarsi a casa il modello base (con 4GB di memoria interna) basteranno 99 dollari, ma sarà obbligatorio sottoscrivere un canone di due anni con bollettini da 14,99 dollari ogni 30 giorni. L’offerta comprende anche la periferica Kinect e l’accesso completo (Gold) al servizio Xbox LIVE.
A conti fatti il risparmio economico non c’è, perché al termine dei due anni l’utente avrà comunque speso la cifra che il pacchetto valeva normalmente, ma il colosso di Redmond sta provando ad utilizzare il modello di business che i gestori telefonici adottano per addolcire la pillola di smartphone e tablet. In tutti i casi, del resto, si parla di dispositivi che oggi non possono vivere a pieno regime senza appoggiarsi ad una piattaforma di servizi in Rete.
Roberto Pulito