I rapporti tra Quanta Computer e AMD si sono appena incrinati. Il produttore hardware con sede a Taiwan ha denunciato Advanced Micro Devices per un difetto riscontrato sul vecchio chipset grafico ATI RS600ME, finito in alcuni notebook assemblati per la NEC.
Secondo Quanta, dietro ai problemi di surriscaldamento riscontrati nei computer NEC ci sarebbe proprio il chip AMD. Il colosso asiatico dei computer pretende ora un risarcimento per “l’importante danno subito” e ha fatto partire una causa contro il chipmaker USA.
AMD, dal canto suo, contesta le accuse ed è convinta della bontà degli ATI perché gli stessi chip sono stati utilizzati senza problemi di sorta da Quanta e da altri produttori hardware, all’interno delle piattaforme PC più disparate.
La stessa Quanta avrebbe del resto ammesso di aver utilizzato i chip RS600ME su altri notebook, sempre realizzati sempre per conto di NEC nel 2009, senza alcun tipo di problema. Toccherà quindi ai giudici californiani stabilire se si è trattato di un errore di progettazione dei computer imputabile a Quanta, o se è stata AMD a peccare di negligenza. Il chip in questione è comunque fuori produzione da tempo.
Roberto Pulito