I soddisfacenti ritmi di vendita non sembrano bastati. Nemmeno il record d’incassi – 62,5 miliardi di dollari – raggiunto alla chiusura dell’ultimo anno fiscale. La board di Microsoft ha così deciso di sborsare solo 670mila dollari per garantire al CEO Steve Ballmer il tradizionale bonus relativo a produttività e risultati aziendali raggiunti.
Risultati che in parte sembrano appunto aver soddisfatto gli alti vertici dell’azienda di Redmond. Ballmer avrebbe infatti ridotto sensibilmente i costi totali, oltre che spinto a dovere i lanci di Windows 7 e del nuovo pacchetto Office. In aggiunta, un buon lavoro sarebbe stato svolto nei settori del gaming e del cloud computing .
Quello che non pare andato giù ai vertici di Microsoft è invece il roboante fallimento dei due socialfonini KIN One e Two . Lanciati sul mercato nello scorso maggio, i due piccoli device erano stati acquistati da pochissime migliaia di utenti. Prima di essere giustiziati appena un mese dopo.
Il bonus a disposizione di Ballmer si è dunque dimezzato. Tra le colpe del CEO di BigM, anche la fiacca reazione all’uscita del nuovo tablet made in Cupertino, iPad . Le quotazioni del colosso nel mercato mobile sarebbero quindi scese, trascinate giù dal pubblico funerale dei due piccoli socialfonini.
Mauro Vecchio