Se non puoi batterlo, compralo . Seagate Technology, tra i principali attori nel mercato degli hard disk, ha siglato un accordo esclusivo per acquisire la quota di controllo in LaCie . Per la precisione, quella pari al 64 per cento attualmente detenuta da Philippe Spruch, chairman e CEO dello storico produttore francese di soluzioni per il consumer storage.
In attesa del segnale di via libera da parte delle autorità competenti, l’azienda di Scotts Valley ha offerto allo stesso Spruch la successiva acquisizione dell’intero pacchetto azionario di LaCie, valutato 4,05 euro ad azione per un totale di 186 milioni di dollari (circa 150 milioni di euro).
L’intenzione espressa dai vertici di Seagate smuove ancora le acque nel settore dello storage di consumo. Alla fine dello scorso dicembre la stessa società statunitense si era accordata con Samsung per la fusione delle rispettive divisioni Hard Disk Drive (HDD). Appena un mese prima c’era stata l’acquisizione di Hitachi GST da parte di Western Digital. Ed è proprio tra questi marchi, WD e Seagate, che si decide per il primato assoluto nel settore.
La maggior parte degli osservatori ha applaudito la mossa annunciata da Seagate, nonostante quest’ultima risulti meno eclatante rispetto alle ultime due operazioni citate. Le soluzioni di storage della società californiana hanno un design decisamente più tradizionale rispetto a quello di LaCie, e dunque l’iniezione di creatività potrebbe giovare. Basti citare la collaborazione tra l’azienda transalpina e note firme del design internazionale come ad esempio Philippe Stark. Vista poi la presenza di tecnologie Seagate nei prodotti firmati LaCie, la mossa non è stata del tutto inaspettata per gli analisti .
Altra decisione definita “brillante”, lo spostamento del CEO Philippe Spruch a capo della divisione consumer storage di Seagate . Una strategia della continuità, dal momento che le soluzioni francesi verranno integrate nella gamma di prodotti californiani. Non è però chiaro se il brand LaCie resterà in vita oppure no.
Stando alle dichiarazioni dei vertici di Seagate, l’inclusione delle tecnologie LaCie permetterà una ulteriore espansione nel mercato, in particolare verso l’Europa e il Giappone . L’azienda statunitense dovrebbe definire l’acquisizione nel suo terzo trimestre d’attività, soggetta ovviamente alle autorità di regolamentazione nei due paesi d’appartenenza delle aziende.
Mauro Vecchio