Sei mesi dopo averne mostrato un prototipo, Seagate ha introdotto sul mercato quello che definisce il primo hard disk da 3,5 pollici a combinare una capacità di 2TB con l’interfaccia SATA 3.0. Si tratta del Barracuda XT ST32000641AS , un modello con velocità di rotazione pari a 7200RPM e 64MB di cache
Indirizzato ai computer desktop di fascia alta, il nuovo Barracuda XT si contraddistingue soprattutto per l’utilizzo dell’interfaccia Serial ATA di terza generazione , capace di fornire una banda passante di 6 gigabit per secondo e di migliorare il supporto allo streaming di contenuti multimediali e alla gestione dei consumi.
Va detto che, seppure molto veloce, l’ST32000641AS può arrivare a sfruttare la banda messa a disposizione da SATA 6Gb/s solo quando i dati si trovano già nella cache integrata: negli altri casi il transfer rate fornito da SATA 2.0 sarebbe ancora più che sufficiente.
Attualmente è quasi impossibile trovare nei negozi un PC che supporti SATA 6Gb/s, ma la situazione è destinata a cambiare rapidamente. Due fra i più grandi produttori di hardware per PC, Asus e Gigabyte, hanno infatti iniziato a commercializzare schede madre dotate di un controller SATA 3.0 prodotto da Marvell. Molto presto tali controller saranno disponibili anche sotto forma di scheda di espansione per l’aggiornamento di un PC preesistente.
Va tuttavia sottolineato come la specifica 3.0 sia perfettamente compatibile con le precedenti versioni dello standard SATA: pertanto l’ST32000641AS può funzionare anche con computer che dispongano di un controller SATA 3Gb/s o 1,5Gb/s (con quest’ultima versione, tuttavia, il decadimento prestazionale sarebbe molto marcato).
Il nuovo Barracuda XT da 2TB contiene quattro piatti con una densità di memorizzazione di 368 gigabit per pollice quadrato. Per contro, il Deskstar 7K2000 lanciato lo scorso agosto da Hitachi include 5 dischi con densità pari a 292 gigabit per pollice quadrato.
Per le altre specifiche tecniche si rimanda a questa pagina del sito di Seagate.
Il Barracuda XT ST32000641AS è attualmente disponibile sul mercato nordamericano al prezzo di 300 dollari (circa 210 euro).
Negli scorsi giorni Seagate ha anche annunciato che la propria tecnologia di cifratura automatica dei dati Secure Self-Encrypting Drive (SED) è da oggi disponibile, come opzione, su tutti i propri hard disk di classe enterprise: questi comprendono i modelli delle famiglie Savvio, Constellation e Cheetah.
SED è una tecnologia di cifratura in hardware conforme alla neonata specifica di sicurezza Opal del Trusted Computing Group che fornisce autenticazione pre-boot e funzionalità di protezione dei dati utente da furti o perdite.
Alessandro Del Rosso