Seeweb, società leader in Europa nei servizi cloud per l’AI e il machine learning, ha presentato Regolo.ai. Un inference provider con cui gli sviluppatori possono accedere ad un’infrastruttura AI full-stack aperta, sostenibile e dotata di modelli generativi accessibili tramite API nonché ottimizzati per garantire efficienza e semplicità d’uso.
Il progetto, che è stato sviluppato dallo stesso team di Seeweb, rappresenta un’alternativa europea ai modelli di AI esistenti, con un’attenzione particolare alla trasparenza, alla sicurezza dei dati e alla sostenibilità ambientale. Si tratta infatti di una soluzione pensata per le esigenze di sviluppatori e tecnici che desiderano operare tramite piattaforme open, green e con un elevato livello di ottimizzazione.
Come sottolineato da Marco Cristofanilli, Head of Artificial Intelligence Cloud presso Seeweb, l’obbiettivo di Regolo.ai è quello di rendere le potenzialità dell’intelligenza artificiale accessibili a tutti gli sviluppatori. Scopriamo come.
Cos’è Regolo.ai
Regolo.ai è un inference provider, cioè un servizio che esegue l’inferenza di modelli di intelligenza artificiale permettendo la generazione di output (ad esempio testi o immagini) in risposta agli input (come ad esempio i prompt) di utenti o applicazioni. Grazie a questo tipo di servizio è possibile accelerare le risposte dei modelli AI con diversi benefici in termini di efficienza, scalabilità e personalizzazione.
La piattaforma di Seeweb fornisce quindi tutte le risorse indispensabili per lavorare con l’AI, dalla fase di elaborazione dei dati all’implementazione dei modelli. Nel contempo vengono però rimosse le complessità derivanti dalle integrazioni e ridotti i tempi e i costi di sviluppo.
Lo slogan di Regolo.ai è “Open for you but private for your business“. Questo significa che gli sviluppatori hanno piena libertà, senza alcun lock-in imposto dai vendor dei modelli di AI, e le aziende la massima riservatezza. I modelli disponibili sono numerosi e accessibili a tutti, inoltre, una volta impiegati per il training i dati continuano ad essere disponibili e di proprietà del solo titolare.
La sua AI è aperta e conforme ai regolamenti UE come il GDPR, con un focus particolare nella tutela di privacy e dati. Regolo.ai opera sul territorio europeo tramite data center localizzati in Italia garantendo protezione, compliance totale con le normative e sovranità digitale.
Il servizio si basa inoltre su infrastrutture alimentate da fonti rinnovabili, caratteristica che si traduce in una drastica riduzione dell’impronta di carbonio rispetto alle alternative che traggono energia dai combustibili fossili. Tramite la sua dashboard, Regolo AI consente all’utente di monitorare il consumo dell’energia, tenendo sempre sotto controllo il consumo di Watt per token.
Cosa può fare per sviluppatori e aziende
Regolo.ai è una piattaforma Serverless AI on GPU. Permette quindi di eseguire modelli di intelligenza artificiale su GPU senza dover gestire un’infrastruttura server propria. Le risorse sono attivabili in base alle necessità in modo da supportare anche inferenze rapide e intensive, vengono così combinati i vantaggi del serverless computing con la potenza delle GPU che semplifica lo sviluppo e l’esecuzione di applicazioni AI.
L’infrastruttura sfrutta l’orchestrazione di Kubernetes per l’esecuzione in parallelo dei task delle AI generative e può essere estesa facilmente e velocemente grazie ad un modello di tariffazione pay as you go, pagando quindi solo per i consumi effettivi, senza limitazioni a carico dei tempi di esecuzione.
Uno degli ambiti di applicazione più interessanti di questo progetto riguarda la possibilità di creare e personalizzare Agenti AI. Questi ultimi, infatti, sono in grado di operare autonomamente nell’esecuzione dei compiti specifici, rispondere alle richieste degli utenti in tempo reale e adattarsi dinamicamente ai cambiamenti del contesto in cui operano. Regolo.ai permette di accedere alle API dei modelli generativi con cui animare gli Agenti ed effettuarne il deployment nell’ambiente di produzione.
Si possono così implementare:
Agenti AI conversazionali
Chatbot AI, in stile ChatGPT, Gemini Live o Claude, così come assistenti virtuali in grado di interagire con gli utenti attraverso comunicazioni espresse in linguaggio naturale che tengono conto del contesto in cui si svolge un dialogo. Si tratta ad esempio di Agenti AI ottimizzati per svolgere compiti legati all’assistenza clienti o per massimizzare l’engagement degli utenti favorendo la fidelizzazione e automatizzando le sessioni di domande e risposte.
Agenti AI autonomi
Gli “Automation Agents” sono Agenti AI appositamente sviluppati per automatizzare i flussi di lavoro. Possono così svolgere procedure ripetitive al posto degli utenti e concorrere al miglioramento dei processi di decision making sia in ambito professionale che aziendale o commerciale. Regolo.ai permette di creare Agenti AI per la business automation, l’elaborazione dei dati e l’efficientamento dell’operatività.
AI per la generazione dei contenuti
Testi, immagini, audio, video. L’intelligenza artificiale si basa su modelli generativi in grado di creare qualsiasi tipo di contenuto con un elevato livello di qualità. Diventano così degli alleati preziosi in contesti molto differenti che vanno dal design per il web e non solo alla realizzazione di campagne di marketing, dalla creazione di multimedia al copywriting fino alla progettazione di esperienze digitali complete.
I modelli generativi supportati da Regolo.ai
Tra i punti di forza della piattaforma vi è una grande disponibilità di modelli generativi suddivisi in tre categorie principali: “chat models“, “image generation models” ed “embedding models“. Per l’interazione con questi ultimi è disponibile anche un semplice client Python ben documentato in grado di interfacciarsi con le API degli LLM.
Per iniziare non si deve fare altro che registrare il proprio account sulla Dashboard di Regolo.ai. Una volta effettuato il login è possibile generare una nuova API key tramite la sezione “Virtual Keys” e scegliere uno dei modelli disponibili o selezionarli tutti per utilizzare la propria chiave indipendentemente dal modello di riferimento. Regolo.ai è tra l’altro pienamente compatibile con l’API di OpenAI, quindi è possibile utilizzare sia il client Python fornito da Seeweb che l’OpenAI Python Library.
Tra i “chat models” disponibili troviamo modelli creati da Meta (Llama), DeepSeek, Microsoft (Phi-4) e Mistral. Si tratta di soluzioni con caratteristiche e specificità differenti, dal ragionamento avanzato alle abilità linguistiche, da coding al benchmarking fino alle logiche di problem-solving.
Stesso discorso per i modelli dedicati alla generazione di immagini, tra cui anche il popolare Stable Diffusion, con cui generare contenuti visuali di alta qualità così come output estremamente fotorealistici. L’embedding model gte-Qwen2 (di Alibaba) offre infine capacità multimodali con cui operare su qualsiasi tipo di contenuto.
La piattaforma nasce per garantire una scelta più ampia possibile in termini di modelli generativi, ciò significa che l’offerta di questi ultimi è destinata ad ampliarsi costantemente. Regolo.AI è pronto per chiunque abbia in mente un progetto AI based, il primo passo è quello della generazione della propria Key.
In collaborazione con Seeweb