Quando si parla di lavoro autonomo, non è raro fare confusione tra le diverse categorie. Tra queste c’è l’hobbista: è un operatore che produce, espone e vende i propri prodotti in modo occasionale – ad esempio a manifestazioni o fiere. Per questa categoria, che si basa su vendita saltuaria, non vi è l’obbligo di aprire partita IVA. Spesso, quindi, si tende ad associare il lavoro di hobbista all’impossibilità di ricevere pagamenti con carta: niente di più sbagliato. Scopriamo, insieme al team di SumUp, come accettare pagamenti con POS anche senza partita IVA.
Chi è un hobbista?
L’hobbista è, a tutti gli effetti, un artigiano che crea opere grazie all’utilizzo del suo ingegno e della sua manualità, che espone e vende occasionalmente. Infatti non vige l’obbligo di partita IVA, a patto che i ricavi nel corso dell’anno solare non superino i 5.000 euro e che ogni prodotto non abbia un valore superiore a 250 euro.
Contrariamente a quanto si crede, chiunque può utilizzare un POS per accettare pagamenti con carta. Questa soluzione permette così di incontrare le esigenze dei molti clienti che preferiscono pagamenti cashless al contante. Basti pensare che, ogni anno, in Italia si registrano miliardi di pagamenti contactless. Per gli hobbisti che vogliono assicurare questo metodo di pagamento ma, al tempo stesso, non vogliono legarsi a canoni mensili o costi nascosti, esistono diverse soluzioni.
Una di queste è SumUp, il POS che si contraddistingue principalmente per un motivo: zero costi fissi per il servizio e nessun contratto vincolante. L’unica spesa che il professionista che usa SumUp deve sostenere sono i 39,99 euro per l’acquisto del terminale e una commissione di 1,95% per transazione.
SumUp: tutti i vantaggi
SumUp è una soluzione smart e accetta qualsiasi metodo di pagamento, compresi contactless, Chip&Pin, Google Pay e Apple Pay. Il POS è, inoltre, studiato per funzionare in mobilità e può essere trasportato ovunque grazie a dimensioni tascabili, scocca senza fili e batteria a lunga durata (fino a 500 pagamenti con una sola ricarica): perfetto per gli hobbisti che espongono alle fiere. Il funzionamento è legato alla connessione Bluetooth e può collegarsi direttamente e smartphone e tablet, dove è possibile controllare tutta la parte gestionale.
Ho bisogno di un nuovo contro per utilizzare SumUp? La risposta è: no. E nemmeno dovrai avere una partita IVA. Basta inserire i tuoi dettagli e coordinate bancarie già esistenti per ricevere i pagamenti in modo sicuro e veloce. Registrarsi è semplicissimo. Innanzitutto collegati alla pagina ufficiale di SumUp a questo link e fai clic sul pulsante blu “Ordina ora”. Inserisci i dettagli richiesti e in pochi giorni lavorativi il POS di SumUp arriverà direttamente a casa tua. E se non sei soddisfatto, potrai sempre usufruire della garanzia soddisfatti o rimborsati entro 30 giorni.