New York (USA) – Il numero di donne che utilizzano Internet negli Stati Uniti è cresciuto del 9 per cento nel corso del 2001. Questo il dato più rilevante emerso dalle ricerche di Nielsen//NetRaings , società di analisi di mercato che da anni monitora l’utenza della Rete.
I navigatori americani sono cresciuti complessivamente del 6 per cento nel 2001, raggiungendo quota 104,8 milioni. Di questi, 49,8 milioni sono uomini mentre si riconfermano in maggioranza le donne, passate dai 50,4 milioni di fine 2000 ai 55 milioni di dicembre 2001.
Secondo gli esperti. gli uomini navigano più tempo delle donne, specialmente da casa: nel solo mese di dicembre 2001 gli uomini sono rimasti connessi per il 24 percento di tempo in più rispetto alle donne. Nel complesso, la media è di 11 ore per gli uomini e di 9 ore per le donne. Ma non è solo una questione di tempo: mediamente nello scorso mese di dicembre gli uomini hanno aperto 801 pagine diverse mentre le donne sono arrivate a 573.
Dawn Brozek, analista di NetRatings, ritiene che “gli uomini passano più tempo online, connettendosi più spesso e accedono a più contenuti delle donne nonostante queste siano 5,2 milioni di più. Generalmente le donne hanno sulle spalle le responsabilità casalinghe e quindi hanno meno tempo per navigare di quanto ne hanno gli uomini”.
La ricerca di Nielsen//NetRatings include anche la classifica dei siti più visitati da casa e sul lavoro: al primo posto regna AOL che può contare su oltre 80 milioni di utenti unici, segue Yahoo! con quasi 72 milioni, poi MSN con 63,5 milioni, Microsoft con poco meno di 44 milioni a Amazon che supera appena i 35 milioni.