Meta ha pubblicato i risultati finanziari del secondo trimestre fiscale 2024 che evidenziano un aumento di entrate e profitti rispetto allo stesso periodo del 2023. La pecora nera è sempre il gruppo Reality Labs che ha incrementato ulteriormente le perdite, raggiungendo un rosso di quasi 50 miliardi di dollari dal 2020 ad oggi. Mark Zuckerberg ha però deciso di puntare principalmente sull’intelligenza artificiale generativa.
Meta AI per app, occhiali Ray-Ban e Quest 3
Meta ha registrato entrate per circa 39 miliardi di dollari nel secondo trimestre fiscale 2024, ovvero il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre i profitti netti sono circa 13,5 miliardi di dollari (+73%). Ovviamente quasi tutte le entrate arrivano dalle inserzioni pubblicitarie sulle app (oltre 3,27 miliardi di utenti attivi al giorno).
Il gruppo Reality Labs ha perso altri 4,5 miliardi di dollari in tre mesi. Dal 2020 ad oggi, Meta ha “buttato” quasi 50 miliardi di dollari nel cosiddetto metaverso. Le poche entrate (circa 353 milioni di dollari) derivano dai visori Quest e dagli occhiali Ray-Ban. Questi ultimi saranno però i principali protagonisti dei piani futuri dell’azienda di Menlo Park.
Durante la conference call con gli azionisti, Zuckerberg ha dichiarato che Meta AI diventerà l’assistente AI più usato nel mondo entro fine anno (in Europa non è disponibile in quanto non rispetta il GDPR). Meta AI è già integrato nelle app e verrà ottimizzato proprio per gli smart glass.
Il CEO non ha confermato né smentito l’indiscrezione sull’investimento in EssilorLuxottica. Ha invece comunicato che è stato già avviato l’addestramento di Llama 4. Il nuovo modello, che debutterà nel 2025, sarà molto più potente di Llama 3.1.
Zuckerberg ha parlato anche delle vendite oltre le previsioni di Quest 3, ma sembra evidente che il metaverso sia diventato un business meno importante dell’intelligenza artificiale generativa.