SENSO apre le sue porte al mercato B2B, consentendo alle grandi imprese di diventare sempre più green, tramite un percorso verso la sostenibilità trasversale a tutte le aree ed i processi aziendali. Vi chiederete quale esso sia, e la risposta è semplice: Riciclare, invece di rottamare. Recuperare, invece di distruggere. Ricondizionare, invece di dimenticare. In questa cornice di riferimento non risiede soltanto il profilo di una scelta virtuosa, ma anche il grande valore che è possibile generare.
Infatti, quando in azienda arriva il momento di sostituire il parco dei dispositivi mobili in uso, si verifica un corto circuito importante che coinvolge tanto il profilo etico quanto quello economico: si sta infatti destinando al macero un asset che contiene ancora un valore intrinseco e, al tempo stesso, si sta agendo in una direzione del tutto contraria agli ormai condivisi principi di sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale. Dismettere quindi un device perché ha maturato il tempo di ammortamento imposto dalle policy aziendali, non deve necessariamente comportare la sua fuoriuscita dal parco dei prodotti in uso.
L’offerta che SENSO rivolge alle imprese risponde proprio a questa nuova opportunità. La scale up italiana si offre di ritirare i parchi tecnologici (in particolare mobile devices) usati, per ricondizionarli ed immetterli nuovamente nel circuito di vendita.
I partner di SENSO stanno già godendo di questi benefici, arrivando a risparmiare fino al 30% dei loro investimenti annui in tecnologia mobile, ed aggiornando con più frequenza ed in sicurezza il loro parco tecnologico.
Ogni settimana migliaia di device vengono salvati da una fine infausta ed iniziano un preciso percorso di recupero. I dispositivi ricondizionati SENSO vengono sottoposti ad un processo strutturato in 4 fasi, che vanno dalla diagnostica (che prevede 56 test), all’apertura del dispositivo per la sostituzione di eventuali componenti hardware con prestazioni che non rispecchiano gli stringenti standard qualitativi di SENSO, al successivo ricontrollo (altri 56 test), per giungere infine all’ultima fase, che prevede un’ attribuzione oggettiva del grado di usura estetico del dispositivo e la preparazione del packaging per la spedizione. In ognuna di queste fasi sussistono verifiche minuziose sui singoli parametri hardware/software per assicurare la massima qualità del prodotto, su cui SENSO offre una garanzia gratuita per 12 mesi.
Ricondizionare significa curare: combattiamo ogni giorno l’obsolescenza programmata donando nuova vita ai dispositivi a marchio Apple.
Il progetto non si ferma qui: SENSO guarda anche al mondo del retail, al fine di distribuire anche negli store fisici i prodotti ricondizionati, promuovendo al grande pubblico le opportunità e i benefici di questo tipo di prodotti, nonché la vision ed i valori propri del brand.
L’azienda, inoltre, ha intrapreso specifiche azioni nel campo no profit, per donare smartphone ricondizionati a enti ed associazioni che combattono il digital gap ancora molto presente in varie fasce della popolazione Italiana, trasformando questa dinamica virtuosa in un lieto fine fatto di gratuità: non solo sostenibilità ambientale, ma anche sociale.
La bontà di una scelta, anche B2B
150 mila dispositivi presi in gestione, 140 mila clienti in tutta Europa, 16 Paesi serviti. Laddove c’era il fastidio dell’obsolescenza programmata, nasce un’alternativa; laddove c’era un rifiuto, nasce un’opportunità. SENSO opera sul mondo consumer recuperando i device per reinserirli sul mercato, ma opera anche in ambito B2B per un recupero virtuoso di parchi smartphone in dismissione. Solo l’1% dei dispositivi in circolazione viene riciclato: il 99% mancante rappresenta un’opportunità che tutti assieme abbiamo il dovere di cogliere, sia entrando nel circuito di recupero che attingendovi per beneficiare delle opportunità che offre.
Agendo in questa dimensione di economia circolare, ogni attore compie un passo in avanti verso un mondo migliore: smartphone dopo smartphone. Con la semplice bontà di una scelta vantaggiosa, si innesca un processo virtuoso in grado di erogare vantaggi ad ogni stakeholder. Il tutto con un brivido ulteriore: è un progetto made in Italy, un #powertogreen fortemente incentrato su risorse, competenze e ambizioni tutte italiane.
Siamo gli artigiani dell’Italia moderna: professionisti affamati, dinamici, attenti ad ogni dettaglio dei prodotti che ogni giorno lavoriamo con cura e dedizione.
SENSO fa parte del gruppo YouniteStars S.p.A. (YUS), Venture Company focalizzata su business legati al mondo e-commerce che ha l’obiettivo di lanciare o acquisire imprese ad alto potenziale in grado di scalare a livello globale. Il modello operativo poggia su due pilastri: venture builder e company mining. YUS ha infatti investito risorse, e sviluppato know how e tecnologie per far scalare velocemente aziende come SENSO, caratterizzate da un alto tasso di operations e una mission legata all’impatto ambientale e sociale nei verticali in cui operano.
Per aziende che volessero donare o vendere i propri parchi tecnologici, avviare convenzioni per i propri dipendenti, oppure approfondire altri programmi di circolarità per i loro parchi tecnologici è possibile scrivere a enterprise@senso.it
In collaborazione con Senso