«Perché il mio sito web non è tra i primi risultati di Google?». Se dopo aver investito una discreta somma di denaro nel lancio del tuo primo sito web ti sei ritrovato a farti questa domanda, è evidente che ci sia qualche problema di fondo da sistemare: accorgimenti, piccoli e grandi, in grado però di svoltare la situazione e permettere al tuo portale di ricevere nuovo traffico.
Parliamo quindi di SEO: curare questo aspetto di un sito web è fondamentale per riuscire a «sbarcare il lunario» e avviare in maniera efficace un nuovo sito web. Grazie a questi 5 consigli per l’ottimizzazione SEO forniti dal team di Keliweb, uno dei principali provider di servizi hosting, l’obiettivo di indicizzare il proprio sito web sul principale motore di ricerca si farà sempre più vicino e concreto. Scopriamo come.
5 consigli per l’ottimizzazione SEO (WordPress)
Come sottolinea il team di Keliweb, se un sito web fatica a posizionarsi in rete significa che qualcosa non sta funzionando nel verso giusto. Dal momento che il campo SEO è estremamente vasto, ci concentreremo su cinque punti fondamentali che – una volta sistemati – dovrebbero permetterti di ottenere risultati positivi riguardo il posizionamento SEO.
- Meta description professionali. La sintesi, il riassunto che in pochi caratteri deve essere in grado di descrivere e attirare clic: è importante inserire sempre la parola chiave e anticipare in modo chiaro e ben definito il contenuto che l’utente andrà a leggere. I professionisti, per migliorare nella scrittura della meta description, fanno uso dei consigli di Yoast SEO – uno tra i principali plugin WordPress.
- Una rete di backlink di qualità. Si tratta dei link esterni che puntano a un sito web. Pubblicare contenuti di qualità permette di costruire una rete migliore, che incentivi quindi altri portali a linkarli sulle proprie pagine web. All’inizio può risultare difficile, perciò il team di Keliweb consiglia di stringere collaborazioni che prevedano lo scambio di guest post o l’acquisizione di singoli backlink su altre importanti testate del settore.
- Link rotti. Qualità e ottimizzazione sono importanti, ma anche la funzionalità e gli aspetti tecnici trovano il loro spazio. Individuare e di conseguenza sostituire o correggere i link “rotti”, ovvero non più funzionanti, ripristina quelle pagine che non vengono più visualizzate e quindi aumentano il traffico del sito web. Puoi utilizzare alcuni strumenti che ti aiutino nella ricerca: Site Audit, messo a disposizione da SEMrush, e Google Search Console sono tra questi.
- Una rete di link interni. Un aspetto forse poco considerato, ma che incide moltissimo sul posizionamento di un sito web. Creare una rete di collegamenti tra pagine, link interni che rimandino da una pagina all’altra in maniera “naturale” sono un ottimo incentivo in ottica SEO. Ricorda sempre, quando tratti due argomenti simili, di linkarli tra loro: il tuo portale ne beneficerà sicuramente.
- Un hosting ottimizzato. Ultime, ma non per importanza, sono le prestazioni di un sito web. Il tempo di caricamento di una pagina incide pesantemente sul traffico: un utente che si trova di fronte a pagina troppo lunghe, sceglieranno di rivolgersi altrove. La prima cosa da fare è quindi affidarsi a un hosting veloce che garantisca sia tempi di caricamento bassi, che protezione sui dati degli utenti attraverso protocollo HTTPS che puoi avere con un Certificato SSL.
Quale hosting WordPress scegliere per ottenere il massimo dalla SEO
Tra i diversi provider presenti nel settore, noi ti consigliamo l’affidabilità di Keliweb che propone quattro diversi piani di hosting ottimizzato dedicati a WordPress. Soluzioni che consentono all’utente di sfruttare al massimo tutte le potenzialità del CMS più utilizzato al mondo. Grazie alla promozione attiva – a cui puoi accedere tramite questo link, ancora per pochissimi giorni – è possibile risparmiare il 40% sul piano WP Start, ideale per chi vuole dare vita a un nuovo progetto.
Si tratta di un hosting semidedicato, perfetto per un primo approccio veloce e dal taglio professionale che supera le limitazioni di un qualsiasi hosting economico. Le principali risorse include delineano un servizio dall’altissimo potenziale, pur mantenendo un prezzo low cost di 23,94 euro all’anno (anziché 39,90): dominio .it incluso e gratuito, 10 GB SSD di spazio web, 2 GB di RAM dedicata, 10 caselle di posta elettronica, 3 database MySQL, pannello cPanel, Certificato SSL e HTTP/2, backup, supporto tecnico e tanto altro.