Dapprima l’approvazione dei 45 progetti pilota dai quali prenderà il via il programma, ora la pubblicazione del bando per la selezione dei 1007 ragazzi che vi parteciperanno. Il Servizio civile Digitale, insomma, sta prendendo forma per dare il via quanto prima a quella che è definita come la “fase sperimentale” propedeutica all’entrata a regime del progetto.
Servizio civile Digitale
Partecipare ai progetti del Servizio Civile Digitale consentirà ai giovani di avere accesso a un percorso di crescita e formazione indirizzato a migliorare le loro conoscenze e competenze in ambito digitale. Questo si tradurrà nella possibilità di vivere un’esperienza fondamentale per aiutare anche altri cittadini a essere autonomi rispetto all’uso di Internet e dei servizi digitali pubblici e privati.
Per candidarsi occorre fare riferimento al sito ufficiale del Servizio Civile Universale, scegliere il progetto e quindi candidarsi entro le ore 14.00 del 26 gennaio 2022. Entro il mese di luglio il sito del Dipartimento per le Politiche giovanili pubblicherà le graduatorie dei singoli progetti.
Fin dalle prossime settimane, inoltre, sarà online il bando relativo alla candidatura dei prossimi progetti, dando quindi il via ufficiale al secondo corso che seguirà quello sperimentale in atto. Il piano è quello di coinvolgere nel triennio 2021-2023 circa 9700 operatori e 100 enti per la formazione di almeno 1 milione di cittadini. La digitalizzazione del Paese, insomma, passerà anche attraverso le competenze dei più giovani e la forza del volontariato.