Non è solo Rockstar Games ad alimentare l’attesa dispensando screenshot, facendo trapelare fughe di notizie e montando campagne marketing , non sono solo i gamer a ingannare il tempo fino al 29 aprile facendo rimbalzare in rete clamorosi fake e trailer ufficiali : a creare il giusto clima per il rilascio di GTA IV contribuiscono anche le autorità del Regno Unito, note per la severità con la quale operano la classificazione sui prodotti videoludici.
quanto accaduto mesi fa con Manhunt 2, altro titolo di Rockstar Games, la British Board of Film Classification ( BBFC ) non solo ha approvato la distribuzione del titolo nella sua completezza per i maggiori di 18 anni, ma ha rilasciato succose anteprime di quel che GTA IV offrirà ai propri utenti.
BBFC parla di violenza, confermando che l’arsenale che il player potrà impugnare contro tutti i personaggi del game sarà simile a quello dei precedenti episodi della serie, dalle molotov ai kalashnikov, dai lanciarazzi con cui abbattere agevolmente gli indisponenti elicotteri al fucile di precisione per improvvisarsi dall’alto dei palazzi.
Ma non è tutto: anche il sesso sarà una componente importante dell’esperienza di gioco, senza la necessità di operare con patch e contenuti nascosti. Ci saranno le tradizionali prostitute ad ancheggiare lungo i marciapiedi: il personaggio potrà accostare l’automobile, e l’inquadratura si allargherà raffigurandolo in “non dettagliate rappresentazioni di masturbazione, fellatio e rapporti sessuali completi”.
Attendono i gamer anche locali dedicati alla lap dance, nei quali il giocatore potrà scegliere di impersonare il palo: la rete è in fibrillazione. ( G.B. )