La poligamia di Android sembra non avere limiti. Dopo un matrimonio felice con alcuni smartphone, il duttile sistema operativo ha messo gli occhi prima sui netbook, poi sui portable media player. Dopo le voci di flirt con la gamma di walkman prodotta da Sony e il promettente Zii di Creative, l’OS di Google sarebbe in procinto di animare anche il mercato dei player multimediali, che a settembre si annuncia bollente grazie agli eventi annunciati da Apple e Microsoft.
In attesa di vedere le nuove versioni di iPod Nano e Touch, nonché il nuovo Zune, l’outsider di lusso potrebbe essere Archos, con due dispositivi che stando alle indiscrezioni monterebbero il sistema operativo mobile di Google. La dritta arriva direttamente da alcuni documenti della Federal Communications Commission, che starebbe testando i dispositivi, dei quali sono trapelate alcune immagini.
I due device in questione sono denominati A5S e A5H e sembrano montare una versione customizzata di Android. Nonostante la mancanza di dettagli, dovrebbero montare uno schermo touch screen da 5 pollici, modulo WiFi, ricevitore e trasmettitore FM, slot per schede di memoria microSD, nonché il modulo Bluetooth 2.1 con EDR. Inoltre, stando sempre alle voci, il modello A5H potrebbe anche essere dotato di modulo 3G, ma va sottolineato che al momento si tratta solo di speculazioni.
Ulteriori dettagli si avranno il 15 settembre, data scelta da Archos per la presentazione ufficiale dei nuovi prodotti. Come già detto, settembre sarà un mese caldo per i dispositivi tecnologici portatili, dal momento che in pochi giorni si alterneranno gli eventi organizzati da alcuni dei colossi del settore, Apple in primis.
Inoltre, il mese che segna la ripresa lavorativa dopo le vacanze estive segna anche l’avvio verso quell’autunno che soprattutto per Android si prospetta infuocato: oltre all’abitudinario partner storico HTC, il sistema operativo di Google potrà vantare un nuovo sostenitore: Motorola. La ripresa del colosso che nell’ultimo periodo non ha goduto di momenti troppo felici è infatti affidata all’androide verde, che prenderà possesso delle nuove linee di produzione facendo, magari, tornare a bussare alla porta del gigante statunitense anche quel nucleo di utenti passato alla concorrenza negli anni appena trascorsi.
Per Motorola la data del riscatto è quella del 10 settembre, periodo in cui si terrà l’apposito evento a San Francisco in cui verranno svelati i frutti dell’amore con Android. A conferma di ciò vi è l’ormai noto logo del robot verde che campeggia sugli inviti ufficiali diramati dall’azienda.
Vincenzo Gentile