Milano – Si chiama “Secure Infrastructure Bundle” ed è un modello di acquisizione di licenze software che dovrebbe consentire alla pubblica amministrazione di risparmiare: è il modello al centro di un accordo siglato dal CNIPA, il braccio informatico del Governo, e Oracle.
“L’accordo – si legge in una nota – prevede di garantire a Ministeri, enti pubblici centrali e aziende a capitale pubblico (gli enti locali verranno coinvolti a partire dal secondo anno) un prezzo decisamente ridimensionato sui prodotti Oracle per la gestione dei dati (database) e per la sicurezza informatica (Application Server); ma in prospettiva potrebbe essere esteso a tutta l’offerta dell’azienda americana”.
L’intesa dovrebbe accelerare l’acquisizione delle licenze e portare ad una più vasta personalizzazione degli strumenti Oracle per la PA.