Neanche il tempo di celebrare l’improvvisa e forte crescita dell’ultimo periodo che Signal ha subito una battuta d’arresto: nel fine settimana l’applicazione è crollata sotto il suo stesso peso, ferma per circa 24 ore. Proprio sul più bello, proprio nel momento in cui decine di milioni di utenti la stavano installando per la prima volta, in fuga da WhatsApp e dalle sue policy.
Signal down: una giornata nera per l’app
Qualcuno ha visto comparire un errore, per altri i messaggi non sono stati consegnati, molti non hanno potuto connettersi. Il profilo ufficiale dell’app su Twitter è intervenuto con un post che conferma i problemi riscontrati, dichiarando al tempo stesso di averli risolti e ringraziando per la pazienza dimostrata da coloro che hanno scelto di affidarsi al servizio. Il tutto paragonandosi a un giovane Rocky che si allena tra la folla di Philadelphia.
Signal è tornato! Come un perdente che affronta un addestramento, abbiamo imparato molto da ieri e lo abbiamo fatto insieme. Grazie ai milioni di nuovi utenti Signal nel mondo per la pazienza. La vostra disponibilità a comprendere ci ha ispirati nel percorso di espansione.
Signal is back! Like an underdog going through a training montage, we’ve learned a lot since yesterday — and we did it together. Thanks to the millions of new Signal users around the world for your patience. Your capacity for understanding inspired us while we expanded capacity. pic.twitter.com/cRNV8kVtdF
— Signal (@signalapp) January 17, 2021
Un’altra applicazione che come Signal in queste settimane sta beneficiando della fuga da WhatsApp è Telegram: 25 milioni di nuovi utenti in soli tre giorni. Entrambe possono contare su funzionalità avanzate e in particolare su caratteristiche implementate per garantire una maggiore tutela della privacy.
Focalizzando invece l’attenzione su WhatsApp, è stata rimandata di tre mesi l’entrata in vigore della nuova policy. Il suo team si è reso conto di aver comunicato la novità in modo poco chiaro, obbligando ad accettare i termini per non perdere l’account, ma senza spiegare i cambiamenti introdotti con le corrette modalità e in modo comprensibile a tutti.