La nuova versione beta di Signal non si limita a portare con sé miglioramenti in termini di performance e la correzione dei bug riscontrati nelle release precedenti, ma per gli utenti nel Regno Unito c’è anche il supporto alla criptovaluta MobileCoin che permette l’invio e la ricezione di denaro.
MobileCoin per inviare e ricevere denaro su Signal
Con tutta probabilità il rollout verrà esteso ad altri territori non appena conclusa la fase di test. La funzionalità è disponibile su Android e iOS. La crypto, identificata dal simbolo MOB, è nota tra gli addetti ai lavori per la sua particolare attenzione alla privacy: si basa sul protocollo CryptoNote (come Monero) e sulla tecnica chiamata Ring Confidential Transactions per non lasciare traccia delle cifre movimentate. Di seguito un paio di screenshot utili per capire in che modo avvengono le transazioni.
Signal assicura che nessuno, oltre ovviamente a chi invia o riceve la somma, verrà mai a conoscenza del pagamento né dello storico dei movimenti generati in uscita o in entrata. La scelta è ricaduta su MobileCoin e non su alternative più note come la già citata Monero o Zcash per la sua semplicità di implementazione all’interno di un software mobile e perché per validare le operazioni sono necessari solo pochi secondi.
MOB è in circolazione dal mese di dicembre e al momento l’unico exchange a garantirne il supporto è FTX (che tra le altre cose non risulta fruibile dagli Stati Uniti), ma presto ne arriveranno altri. In seguito all’annuncio il valore è letteralmente esploso.
Signal, insieme a Telegram, è una delle applicazioni dedicate alla messaggistica istantanea che all’inizio del 2021 più hanno beneficiato di quello che può essere definito un esodo di utenti da WhatsApp: un grande risultato e una grande opportunità secondo Brian Acton della Signal Foundation.