Arlington (USA) – SilentRunner, il cui nome è già tutto un programma, è un software sviluppato da una società che bazzica dalle parti della difesa americana e che è in grado di analizzare, all’insaputa degli utenti, il traffico di una rete aziendale alla ricerca di parole o frasi sospette ed eventuali backdoor che possano essere sfruttate da hacker o impiegati interni all’azienda per divulgare informazioni riservate. I risultati delle analisi vengono poi visualizzati attraverso grafici 2D e 3D.
Il produttore del software, Raytheon , ha affermato che SilentRunner nasce in risposta ad una crescente esigenza delle aziende che ogni anno vedono aumentare i danni derivanti dallo spionaggio industriale e della rivendita di informazioni segrete da parte dei propri impiegati.
Sempre secondo Raytheon il pregio del suo software, che ha un costo che si aggira fra i 25.000 ed i 65.000 dollari, è quello di evitare controlli intrusivi nei singoli file o nelle singole e-mail dei dipendenti, riuscendo a carpire tutte le informazioni necessarie direttamente dal flusso di dati che passano attraverso la rete.
Naturalmente restano da vedere le implicazioni sulla privacy: chi può garantire i dipendenti di un’azienda che faccia uso di un tale software, riguardo alla legittimità dei controlli realmente effettuati?