Dopo 10 mesi di sviluppo il team di Moonlight ha rilasciato la seconda versione della sua nota implementazione open source di Silverlight. Se Moonlight 1.0 ha portato sulla piattaforma Unix/Linux le funzionalità di Silverlight 1.0, la seconda versione implementa le novità di Silverlight 2 e parte delle funzioni del più recente Silverlight 3, rilasciato per Windows lo scorso luglio.
Moonlight 2 implementa il modello di sicurezza CoreCLR , che ha per cuore una sandbox in grado di limitare l’accesso del codice alle risorse di sistema in base a tre livelli di sicurezza: transparent (il più restrittivo), safe-critical (restrizioni moderate) e critical (nessuna restrizione).
Gli sviluppatori di Moonlight sostengono che è possibile creare applicazioni Silverlight sulle piattaforme Linux/Unix utilizzando il Silverlight Unix SDK: per fare ciò è necessario Mono, celebre implementazione open source del MS.NET Framework. Moonlight utilizza inoltre i controlli Silverlight che Microsoft ha rilasciato sotto licenza open source, e sui quali si è impegnata a non rivendicare le proprietà intellettuali.
Da Silverlight 3 la nuova versione di Moonlight prende diverse, nuove funzioni per l’animazione grafica, il supporto parziale alle applicazioni che girano fuori dal browser e la Pluggable Pipeline, che permette agli sviluppatori di “agganciare” le proprie applicazioni in qualunque punto della pipeline di decodifica (Data fetching, Demuxing e Codecs).
“Ci stiamo muovendo velocemente verso il completamento del supporto a Silverlight 3”, scrive Miguel de Icaza, a capo dei progetti Mono e Moonlight, sul suo blog. “Oltre a fornirci gli strumenti necessari per testare Moonlight, Microsoft ci sta anche aiutando nel rendere Moonlight perfettamente compatibile con le applicazioni Silverlight”.
De Icaza sostiene che Moonlight 2 permette agli utenti di Linux e BSD di usufruire dei contenuti multimediali presenti sul sito ufficiale delle Olimpiadi Invernali di Vancouver e del servizio Photosynth di Microsoft.
Moonlight 2 consiste in 142mila linee di codice C/C++ e di 320mila linee di codice C#. Questo plug-in si basa sul runtime Mono, la cui versione 2.6 – quella integrata in Moonlight 2 – è stata rilasciata proprio nei giorni scorsi insieme all’ambiente di sviluppo MonoDevelop 2 ( qui le note di rilascio di entrambi i software).
De Icaza ha poi annunciato di aver esteso il proprio accordo di collaborazione con Microsoft per l’implementazione in chiave open source di Silverlight 3 e 4 , e di aver firmato un patent covenant aggiornato che protegge tutti coloro che distribuiscono Moonlight, dunque anche i distributori di Linux, da rivendicazioni relative alla proprietà intellettuale. Maggiori dettagli si possono trovare sul blog di De Icaza.
Moonlight può essere scaricato da qui per il browser Firefox.
Alessandro Del Rosso