Dopo il caos scatenato al lancio di Sim City 5 per Windows, i vertici di Electronic Arts (EA) avevano deciso di posticipare la release del popolare videogame manageriale in ambiente Mac, in modo da preparare al meglio le ultime fasi di sviluppo e distribuzione di uno tra i videogiochi più apprezzati della storia. Nel fatidico giorno del nuovo lancio per le postazioni Apple, il forum di EA è stato riempito di messaggi da parte di utenti (ancora una volta) inferociti.
A differenza del disastro lato server nello scorso marzo – gli utenti Windows non riuscivano ad accedere allo strumento always on per giocare online – la versione Mac di Sim City 5 ha fatto registrare una serie di piccole, ma fastidiose problematiche a livello software. La stessa EA ha dovuto pubblicare un documento contenente alcune FAQ per offire ai gamer una guida all’installazione del gioco.
Ad esempio, la release non presenta il supporto per Mac OS 10.7.4 , al contrario di quanto pubblicizzato nel corso di questa estate. Alcuni utenti hanno provato inutilmente ad installare il gioco tramite l’apposito pulsante install , praticamente non funzionante. I responsabili di EA hanno dunque consigliato di impostare l’inglese come lingua di default del proprio sistema operativo , in modo da aggirare il problema.
In aggiunta , un gruppo di utenti ha denunciato la mancata attivazione del gioco in alta risoluzione , pur in possesso di un modello MacBook Pro con display Retina a 15 pollici. Un portavoce di Maxis è intervenuto online per ammettere le numerose problematiche riscontrate dagli utenti Mac nell’installazione di Sim City 5. La squadra di sviluppo è al lavoro con i singoli utenti per risolverli tutti a breve. Ma è la seconda brutta figura nel giro di pochi mesi e su ben due sistemi operativi.
Mauro Vecchio