Un importante sindacato dell’aviazione, l’European Cockpit Association (ECA), ha appena avvertito che volare su aerei di linea con un solo pilota è un “azzardo pericoloso“.
Esistono piani per automatizzare i voli commerciali attraverso “operazioni di equipaggio minimo esteso” (eMCO), in cui un software dotato di intelligenza artificiale supporterebbe un singolo pilota assumendo il ruolo di copilota durante la fase di crociera di un volo.
Airbus spinge per l’automazione ma i piloti sono preoccupati per i rischi
Airbus sostiene questa iniziativa e afferma che potrebbe ridurre l’affaticamento dell’equipaggio, ma i piloti ritengono che questa soluzione privilegi la redditività rispetto ai criteri di sicurezza.
L’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) sta attualmente valutando le proposte eMCO. Se approvate, gli aerei commerciali potrebbero non richiedere più due piloti ai comandi. Airbus sta già sviluppando questo progetto per l’A350 e ha iniziato a testare diverse funzioni di automazione, come la discesa automatica di emergenza (AED) e la comunicazione a riconoscimento vocale con il controllore del traffico aereo.
Presidente del sindacato ECA: “Con la tecnologia odierna, un pilota solo è pericoloso”
Il presidente del sindacato europeo dei piloti (ECA), il capitano Otjan de Bruijn, ha sottolineato che la sicurezza dei voli di linea si basa sulla presenza di due piloti professionisti, ben addestrati e riposati ai comandi dell’aereo.
De Bruijn, in un’intervista a TNW, ha dichiarato testualmente: “La sicurezza di ogni volo aereo inizia con due piloti professionisti ben addestrati e riposati ai comandi“.
Il presidente ECA ha quindi evidenziato come, con l’attuale livello tecnologico, eliminare la figura del secondo pilota rappresenti un rischio molto elevato per la sicurezza dei voli commerciali. Infatti, anche recenti incidenti mortali, come quello del Boeing 737 MAX, sono stati causati da un malfunzionamento del software di bordo.