I piani hosting, soprattutto quelli più economici, hanno delle comprensibili limitazioni.
Un esborso minore infatti, comporta per forza delle risorse contenute, che possono venire a meno di fronte a un numero considerevole di visite. Se è vero che passare a un piano hosting più dotato può essere un ottimo modo per ovviare a questo problema, ciò potrebbe non bastare.
In tal senso però, la tecnologia offre una soluzione tanto innovativa quanto utile: l’hosting geodistribuito. Questa soluzione, consente di evitare la saturazione di risorse del server, attraverso copie perfette di un sito su diversi nodi.
Risorse dell’hosting a rischio esaurimento? Con l’hosting geodistribuito basta preoccupazioni
Questa soluzione, proposta da Keliweb, offre diversi vantaggi concreti ai siti che la adottano.
In primis, le performance che sono decisamente superiori alla media del settore. Ciò si ripercuote ovviamente anche lato SEO, con un miglior posizionamento su Google.
Lato sicurezza, si parla di un sistema avanzato ed efficiente, supportato da backup e da certificati SSL. La gestione, nonostante il sito venga di fatto “replicato” su più nodi, risulta semplice e immediata, attraverso un classico cPanel. Anche il downgrade o upgrade di risorse è altrettanto facile da gestire.
Ciò che rende l’hosting geodistribuito ancora più interessante è la possibilità di raggiungere il 100% di uptime. Il sito infatti, essendo presente materialmente su più nodi, risulta up anche quando uno di questi ha un problema tecnico è va down.
Questo è un considerevole vantaggio per chi vuole avere sempre e comunque il proprio sito attivo. E per quanto riguarda i costi? Keliweb offre un piano base, che include:
- 3 nodi
- dominio .it gratis
- 20GB SSD spazio Web
- account e-mail illimitati
- 5 database MySQL
a un prezzo base pari a 24,90 euro al mese (più IVA).