L’indirizzo da inserire nei bookmark è innovazione.gov.it. Online il nuovo sito del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, un portale che già dalla homepage mette nero su bianco quello che è l’obiettivo perseguito: costituire “il punto di riferimento per l’innovazione e la trasformazione digitale in Italia”. A presentarlo l’intervento odierno di Paola Pisano, da inizio settembre nella squadra del Governo Conte-bis.
Il lancio del nostro nuovo sito https://t.co/zSWaaUIndN, l’apertura della campagna per assumere 100 talenti nel Dipartimento e la strategia di Innovazione del Paese che presenterò il 17 dicembre a Roma, sono i temi protagonisti del consueto aggiornamento sulle nostre attività. pic.twitter.com/xNf18FNmBW
— Paola Pisano (@PaolaPisano77) December 12, 2019
Paola Pisano: il sito e la chiamata ai talenti
La finalità è quella di raccogliere in un unico luogo online notizie relative ai progetti messi in campo, risorse destinate a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni, attraverso un canale fruibile e accessibile. “Cambiamoci!”, con tanto di punto esclamativo, è lo slogan scelto per presentare l’iniziativa che passa da una campagna di assunzione, da una chiamata ai talenti: si punta a creare la Squadra del Dipartimento per la Trasformazione Digitale facendo appello a coloro che disponendo delle competenze necessarie sono pronti a mettersi in gioco al fine di innovare sulla scia di quanto fin qui seminato e raccolto dal Team per la Trasformazione Digitale.
Ci rivolgiamo a persone motivate, tecnicamente molto esperte, con esperienze professionali in ingegneria, informatica, Big Data, matematica, statistica, machine learning, software open source, sicurezza, product design e user experience, sviluppo applicazioni mobile, software architecture e relazioni sviluppatori. Cerchiamo veri e propri “missionari” che avranno l’opportunità di contribuire a un progetto che ha l’ambizione di essere il “volano dell’innovazione” per il Paese.
Sulle pagine del nuovo sito l’elenco completo delle posizioni aperte con tanto di dettagli sulla durata dell’impiego, i titoli di studio richiesti (tanto quelli rilasciati da università tradizionali quanto – ovviamente – quelli rilasciati da università online), il compenso previsto, il luogo di lavoro e persino il dress code.
Come detto in apertura, il neonato portale non è però esclusivamente una bacheca per le assunzioni. Raccoglie già alcuni primi contenuti sui servizi e strumenti come l’applicazione IO (del progetto abbiamo scritto più volte in passato), SPID, sul concetto di Identità Digitale (vedi filmato qui sopra con protagonista Paola Pisano), PagoPA, ANPR, Designers Italia e Developers Italia.
Il sito sarà anche un canale per la comunicazione tra le istituzioni e il cittadino, a partire dai prossimi giorni quando ospiterà tutte le informazioni sugli emendamenti presentati all’interno della Legge di Bilancio.