Roma – La connettività satellitare a banda larga potrebbe presto apparire tra le offerte di SKY : stando ad alcune indiscrezioni, sembra infatti che il network stia considerando il broadband come “plus” da inserire nel proprio carnet di offerte da sottoporre ai propri clienti.
Un progetto che potrebbe significare per SKY entrare in diretta concorrenza con le maggiori aziende TLC europee, da BT fino ad arrivare a Telecom Italia , in particolare nel mercato della connettività, ma anche della telefonia.
L’offerta broadband di SKY, che nel proprio gruppo può contare sull’esperienza tecnologica di Easynet , non è attesa dagli analisti prima dell’estate. Un portavoce dell’azienda riferisce che non c’è stata ancora alcuna decisione circa il lancio dei nuovi servizi: “Non riveleremo alcun dettaglio sulla nostra offerta consumer fino a quando non saremo prossimi al lancio commerciale”.
Nonostante le bocche cucite in SKY, azienda di cui la News Corporation di Rupert Murdoch detiene il 39%, molti analisti ritengono altamente probabile il suo ingresso in nuovi mercati. Come nella tradizione del gruppo – che nel passato ha perseguito strategie commerciali aggressive per conquistare nuovi clienti – anche nell’eventualità che si affacci al mondo della connettività a banda larga, è prevedibile che Sky attaccherà il mercato con offerte concorrenziali. Il che sul satellite, con tutte le problematiche fin qui riscontrate dai servizi sat consumer, non è certo un compito facile.
SKY, concludono gli analisti, attende indubbiamente che il network di accesso internet di Easynet sia esteso ad una copertura considerevole. Per quanto riguarda il Regno Unito, dovrebbe essere in grado di raggiungere il 50% della popolazione entro la fine di quest’anno. E non è detto che la nuova offerta broadband non venga estesa anche a tutti i Paesi in cui SKY è presente: del resto Easynet è presente, con un proprio carnet di offerte per la connettività internet anche in Italia .
Dario Bonacina