La prima versione del browser mobile Skyfire, rilasciata ufficialmente lo scorso maggio, ha portato sugli smartphone Windows Mobile e S60 un inedito abbinamento: la tecnologia di compressione dei contenuti server-side, simile a quella di Opera Mini, e il supporto a tecnologie come Flash e Silverlight. La nuova versione 1.5 , rilasciata negli scorsi giorni per Windows Mobile, aggiorna le versioni dei motori runtime supportati e introduce diverse altre novità, tra le quali il pieno supporto ai dispositivi con schermo VGA (640 x 480 pixel) e WVGA (800 x 480 pixel).
Ciò che si nota immediatamente lanciando Skyfire 1.5 è la nuova interfaccia utente, visibilmente ispirata a quella dei più recenti “browserini” di Opera. Un’interfaccia maggiormente ottimizzata per l’uso delle dita e capace di supportare la modalità full-screen , che rende invisibile la barra gli indirizzi e quella degli strumenti per sfruttare ogni singolo pixel del display. A questa miglioria si accompagna una funzione capace di riposizionare automaticamente i campi di inserimento testo nel caso questi non siano visibili all’utente perché coperti dalla tastiera virtuale.
Restando in tema di interfaccia, Skyfire propone anche una nuova Start Page ottimizzata per gli schermi ad alta risoluzione. Il browser implementa poi lo smooth scrolling inerziale , una caratteristica resa celebre da iPhone e oggi adottata da moltissime applicazioni touchscreen, inclusa la quasi totalità dei browser mobile. Sui dispositivi sufficientemente veloci tale funzione rende lo scorrimento delle pagine web particolarmente fluido e gradevole.
Con il rilascio di Skyfire 1.5 è stato aggiornato anche il software lato server, che ora supporta Flash 10 e le ultime build di Silverlight 2. Va ricordato come questo browser supporti anche AJAX, Java, QuickTime e alcuni dei principali formati multimediali.
Gli sviluppatori di Skyfire affermano infine di aver migliorato le performance sia lato client, contribuendo a rendere il programma più reattivo, sia lato server, velocizzando l’elaborazione delle pagine web e la decodifica dei contenuti multimediali. Da un veloce test effettuato su uno smartphone non più giovanissimo si evince che la nuova versione di Skyfire è effettivamente più agile e veloce, avvicinandosi molto all’attuale re incontrastato delle performance: Opera Mini . Quest’ultimo vanta tempi di caricamente delle pagine web significativamente più ridotti, ma va anche considerato che, al contrario di Skyfire, non supporta i contenuti dinamici (le animazioni Flash, ad esempio, vengono convertite in immagini statiche).
Nel momento in cui si scrive Skyfire 1.5 è disponibile esclusivamente per Windows Mobile 5.x/6.x. La versione per Nokia S60, insieme alla prima beta di Skyfire per BlackBerry, dovrebbe arrivare molto presto, probabilmente già entro la fine dell’anno.
Negli scorsi giorni è stato aggiornato anche un altro giovane browser mobile, Bolt (vedi al riguardo la scheda PI Download ), la cui versione 1.6 aggiunge pieno supporto alla connettività via socket, un nuovo password manager e la possibilità di impostarlo come browser di default sui dispositivi BlackBerry. Bolt è un browser ultraleggero molto simile a Opera Mini che, come quest’ultimo, è in grado di girare sulla stragrande maggioranza dei telefoni cellulari dotati di Java.
Alessandro Del Rosso