Skype ha ufficialmente lanciato due programmi che hanno lo scopo di incrementare la diffusione dell’utilizzo del servizio VoIP in mobilità. Anche se qualche operatore lo sta limitando , dunque, Skype ha approntato le prime contromosse.
Innanzitutto ha stretto una partnership con operatori di hotspot WiFi legata a Skype Access : agli utenti e consumatori professionali mobili che utilizzano Skype basterà un clic per collegarsi a Internet da uno degli oltre 500mila hotspot di tutto il mondo gestiti dagli operatori che hanno aderito alla partnership (tra gli altri BT Openzone, Fon e Tomizone).
Interessati dall’iniziativa 500 aeroporti, 30mila hotel e poi bar, treni, aerei, uffici e centri congressi .
Inoltre, Skype ha annunciato un programma chiamato Mobile Partner Program con cui stringe una partnership con operatori telefonici attivi su mercati dove la banda larga 3G ha una bassa penetrazione: permette ai carrier che vi partecipano di offrire servizi VoIP in modo semplice e veloce (per esempio precaricando sui dispositivi l’app Skype), su diversi device e sistemi operativi.
Il modello di client/server offerto con il programma, afferma Skype, è ottimizzato per un utilizzo efficiente di banda che permetta di mantenere gli utenti connessi anche con reti 3G non perfette .
Infine, in questi giorni (e fino al 18 febbraio), in occasione del Mobile World Congress , la Spagna riceverà un trattamento speciale : il servizio VoIP offrirà l’utilizzo gratuito di Skype Access per un massimo di 60 minuti per poter navigare in Internet, inviare email ed effettuare chiamate gratuite Skype-to-Skype voce e video negli hotspots WiFi convenzionati di bar, hotel e aeroporti di tutto il paese.
Claudio Tamburrino