Skype sta cercando di scrollarsi di dosso un’eredità che è al tempo stesso uno dei suoi principali punti di forza e un fardello: il legame con il mondo della produttività. In seguito all’acquisizione, Microsoft ha cercato di conferire al software e alle sue applicazioni mobile funzionalità in stile social, così da destinarlo a un’utenza più consumer, spingendo i professionisti verso Teams. L’obiettivo non è stato centrato, gli utenti non hanno gradito le novità e il gruppo di Redmond è tornato sui propri passi. L’aggiornamento annunciato oggi punta, forse, nella giusta direzione.
Skype: novità per le chat
Si tratta di novità che vanno a interessare in primis le chat. Come si può vedere dagli screenshot allegati si seguito, sarà possibile salvare le bozze dei messaggi scritti, ma non inviati. Non saranno cancellate nemmeno cambiando conversazione e potranno essere immediatamente riconosciute grazie a un apposito tag (“draft”).
Ancora, i messaggi più importanti potranno essere inseriti in un elenco dei preferiti: basterà fare click con il tasto destro del mouse (o un tap prolungato) per poi selezionare la voce “Aggiungi segnalibro”.
Un’altra novità è quella che riguarda i contenuti multimediali: sarà possibile vederne la preview prima di effettuare l’invio, così da evitare ad esempio la spedizione del video sbagliato alla persona sbagliata.
Restando in tema, le immagini e i filmati inviati o ricevuti saranno raccolti all’interno di album la cui visualizzazione potrà avvenire a schermo intero con una modalità simile a quella di uno slideshow o di una galleria.
Ultima, ma non meno importante modifica, è quella che consente di dividere l’elenco delle conversazioni dalle chat: è sufficiente selezionare “Abilita modalità doppia visualizzazione” dal menu principale. Chi usa Skype da tempo ricorderà che la feature era disponibile fino a qualche tempo fa.
Le novità in questione, destinate sia al client desktop sia alle applicazioni mobile per Android e iOS, sono attualmente in fase di rollout. Potrebbero essere necessari alcuni giorni prima che raggiungano tutti gli utenti e tutti i dispositivi.