Microsoft aveva pensato l’app Skype Qik come una soluzione per lo scambio di messaggi asincrono, rivolto a singoli interlocutori e a gruppi, alimentato da brevi video effimeri: con queste caratteristiche si sarebbe differenziata dall’immediatezza di Skype, assolvendo ad altre esigenze di comunicazione. Ora è Skype ad assorbire queste funzioni, arricchendosi di un nuovo canale.
Ereditando il nome da Qik, applicazione che Redmond aveva acquisito nel 2011 insieme al suo team di sviluppatori, Skype Qik era stata lanciata per Android, iOS e Windows Phone nel settembre 2014. Microsoft ne ha annunciato ora la dismissione, prevista per il prossimo 24 marzo.
Lo strumento per scambiare videomessaggi è dunque stato assorbito dal servizio di comunicazione VoIP: a partire dall’icona dedicata, è possibile registrare degli stralci di video da modificare con filtri e inviare ai propri contatti.
Gli utenti, evidentemente , non hanno premiato l’applicazione con il successo auspicato da Microsoft, e proprio la sovrapposizione con Skype, in termini di brand e in termini di funzioni, potrebbe aver influito.
Proprio nei giorni scorsi il servizio di comunicazione ha guadagnato l’integrazione delle videochiamate di gruppo annunciata nei mesi scorsi: l’affiancamento del videomessaggi di Qik permetterà agli utenti di declinare la propria comunicazione video in maniera sincrona o asincrona.
Gaia Bottà