Skype e Avaya, uno dei maggiori venditori di sistemi telefonici per aziende negli Stati Uniti, hanno raggiunto un accordo strategico volto ad offrire nuove soluzioni di comunicazione e collaborazione in tempo reale alle imprese.
Pur annunciata come una novità a livello globale, per il momento prevede effetti solo negli Stati Uniti: Avaya da ottobre metterà a disposizione dei suoi clienti il programma Skype Connect , che integrerà il servizio VoIP al sistema telefonico esistente.
Oltre a garantire i normali servizi di sicurezza e gestione offerti dal fornitore di sistemi di telefonia, con il nuovo programma le aziende potranno effettuare chiamate con le tariffe di Skype utilizzando i centralini PBX esistenti (IP PBX) nonché chiamate gratuite ai clienti Avaya negli States, o ricevere ai telefoni supportati le chiamate indirizzate ai numeri online.
Tutto questo punta a superare le tradizionali difficoltà riscontrate dalle aziende eventualmente interessate a passare al VoIP : impacci per la gestione non centralizzata del sistema telefonico offerta da Skype , per il non scontato processo di installazione del software su ogni computer interessato, e per la mancanza di competenze tecniche da parte degli addetti all’organizzazione del sistema telefonico.
Il principale risultato dovrebbe essere quello di abbattere i costi: Skype sarà da subito utilizzato per effettuare le chiamate commerciali e le call conference . Inoltre, i clienti che utilizzano il servizio online avranno un modo diretto e gratuito per contattare l’azienda: questa avrà anche la possibilità di mettere sui propri siti un “bottone skype” che invii direttamente la chiamata al preposto numero online.
Inoltre le due aziende, nella seconda metà del 2011, lanceranno soluzioni ideate in più stretta collaborazione e pensate per consentire agli utenti aziendali di chattare ed effettuare chiamate vocali e video, e per offrire strumenti che permettano agli amministratori IT di gestirne l’accesso e l’utilizzo .
Accanto a questo accordo concluso, peraltro, Skype secondo alcune fonti sarebbe vicina alla firma di una partnership con Facebook : l’obiettivo dovrebbe essere quello di integrare gli account degli utenti delle due piattaforme, in modo da offrire un unico mezzo di comunicazione trasversale.
Un piccolo passo, si potrebbe dire, verso il cellulare Facebook che aveva nelle settimane scorse attirato l’attenzione degli osservatori, per venire poi in parte smentito dal social network.
Claudio Tamburrino