Nel 2009 Skype ha raccolto il 12 per cento dei minuti delle chiamate internazionali: il 50 per cento in più rispetto all’anno precedente. I dati si riferiscono all’ultimo rapporto di TeleGeography che prende in considerazione l’industria telefonica internazionale di lunga distanza: settore che nell’ultimo quarto di secolo, nonostante una lieve flessione nei ritmi di crescita degli ultimi anni, è cresciuto del 15 per cento.
Nello specifico, per quanto riguarda il VoIP, le proiezioni sui dati del 2009 parlano di 54 miliardi di minuti su 406 accumulati fra chiamate tra utenti Skype (gratuite): in netta crescita rispetto alle chiamate VoIP – linea telefonica. “Skype – afferma il rapporto – è diventato il più grande provider di comunicazione transnazionale nel mondo”. Soprattutto grazie ad una crescita che ha mantenuto ritmi sorprendenti e arrivando a coinvolgere utenti da 88 differenti paesi.
I motivi della crescita sono vari, legati sia alla crisi economica, che determina una crescita più veloce dei servizi meno costosi, sia perché si tratta di uno di quei beni che acquista valore con la diffusione, sia per lo sviluppo delle applicazioni che hanno permesso di utilizzarlo con gli smartphone: ci aveva pensato ad analizzarli già il rappresentante di Skype Sten Tamkivi alla eComm di Amsterdam di novembre.
Lo Skype Journal ha riportato inoltre gli ultimi dati record : 22 milioni di persone connesse allo stesso momento. D’altronde il numero di utenti registrati al servizio VoIP ha superato ormai i 500 milioni. E non sembra destinato a rallentare.
Claudio Tamburrino