Gestire i contatti, avviare conversazioni vocali, video e testuali con un’unica applicazione che scavalca le ordinarie funzioni di Android, integrate con il ventaglio di app scaricate dall’utente: è Skype Mingo, app ancora in fase di alpha ma già disponibile per il download , proposta da Microsoft per gli utenti del sistema operativo mobile di Google.
Redmond presenta l’applicazione come uno “snodo definitivo per la comunicazione” che riunisce nella propria interfaccia le chiamate native, gli SMS, la gestione dei contatti, insieme naturalmente alle funzioni di Skype, dalle videochiamate ai bot, passando per la condivisione di file: anche in base alla connettività disponibile, l’utente può scegliere quale canale di comunicazione aprire con il proprio interlocutore.
L’applicazione, in virtù di alcune sue funzioni e della promessa di alleggerirsi rispetto all’app stabile di Skype, sembra essere indirizzata ai mercati emergenti: permette di monitorare il consumo di dati impostando delle soglie, e offre una funzione denominata “Economical Calling”.
Al tempo stesso, però, parrebbe rappresentare un tassello del progetto di messaggistica universale pensata da Microsoft per la piattaforma Windows 10, capace di estendere il proprio ecosistema alle app per sistemi operativi terzi installati sui dispositivi degli utenti. Skype Mingo sarà probabilmente banco di prova per la funzione SMS Relay anche se non offre ancora la sincronizzazione completa con il sistema desktop e si limita per il momento ad una integrazione degli SMS simile a quella prevista da Facebook Messenger.
Gaia Bottà