Connect è la novità presentata un po’ a sorpresa da Slack con l’obiettivo di guadagnare nuovi utenti e fidelizzare quelli già acquisiti nell’ambito sempre più competitivo dei servizi per comunicazione e smart working: permette di riunire all’interno dello stesso canale i membri di un massimo pari a 20 aziende e organizzazioni consentendo loro tra le altre cose di scambiare messaggi e file.
Slack Connect per comunicare con clienti e partner
Una soluzione che può tornare utile ad esempio a quelle realtà professionali che si trovano al lavoro su un progetto comune con partner esterni o per chi necessita di una forma d’interazione efficace e intuitiva con il proprio parco clienti o fornitori. Stando a quanto dichiarato in sede di annuncio dal CEO Stewart Butterfield la fase di sviluppo e test ha richiesto ben quattro anni. In un primo momento è disponibile esclusivamente per gli account premium, ma non è da escludere l’ipotesi che in futuro possa essere offerta anche a quelli free.
Slack è stato pioniere della comunicazione basata sui canali, ben presto adottata dai nostri clienti come il modo più efficiente di lavorare. L’introduzione di Slack Connect segna un importante passo in avanti nella nostra missione finalizzata a trasformare le comunicazioni professionali e rendere più semplice la vita delle persone, più piacevole e più produttiva.
A livello di sicurezza Slack assicura agli utenti la possibilità di poter contare sul cloud di AWS (grazie alla collaborazione annunciata a inizio giugno) nonché sull’Enterprise Key Management per il controllo dei dati e la gestione delle chiavi crittografiche.
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Tra i nomi importanti che hanno già scelto di utilizzare questa soluzione anche Autodesk, Airbnb, Wayfair, TIME, Box e Cole Haan. Il servizio è tra quelli che hanno maggiormente beneficiato della corsa allo smart working (insieme a Zoom, Teams, Meet, Webex e Jitsi). A febbraio IBM lo ha scelto per connettere i suoi oltre 350.000 dipendenti nel mondo.