L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha avviato una consultazione pubblica sulle linee guida che prevedono la “prominence” dei canali del digitale terrestre sulle smart TV. In pratica, l’utente deve poter accedere rapidamente a tali canali attraverso icone dedicate. Sono previsti inoltre altri obblighi per i produttori, tra cui la fornitura di un telecomando con tasti numerici.
Precedenza ai canali del digitale terrestre
In base all’art. 29 comma 1 del testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi (decreto legislativo n. 208 dell’8 novembre 2021) è necessario garantire “adeguato rilievo ai servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale forniti mediante qualsiasi strumento di ricezione o accesso a tali servizi impiegato dagli utenti, qualunque sia la piattaforma utilizzata per la prestazione dei medesimi servizi“.
Le linee guida sottoposte a consultazione definiscono innanzitutto i criteri per qualificare un servizio di interesse generale. Questi servizi devono avere un adeguato rilievo sulle schermate dei televisori di nuova generazione. Come è noto, i produttori di smart TV evidenziano principalmente i propri servizi e quelli dei partner (streaming in particolare). AGCOM ha invece proposto di mettere in risalto i canali del digitale terrestre.
Nella home page della smart TV deve essere visibile un’icona specifica per l’accesso alla pagina dei canali che offrono servizi di interesse generale. Nella pagina dovranno essere mostrate le icone per Rai, Mediaset, La7, Sky, Discovery, canali locali, radio nazionali e canali tematici.
Le linee guida prevedono inoltre l’accesso ai canali del digitale terrestre dalla prima finestra della home page, la disponibilità di un sistema di numerazione automatica dei canali e almeno un telecomando con tasti numerici (le recenti smart TV di Samsung hanno un telecomando senza tasti numerici). La consultazione pubblica avrà una durata di 30 giorni.