L’annuncio delle nuove smart TV TCL con Fire TV ha rappresentato un chiaro indizio della pace raggiunta tra Amazon e Google. Secondo una fonte di Protocol, le due aziende hanno sottoscritto un accordo che permette ai produttori di smart TV di vendere modelli con Fire OS. Alcuni OEM ritengono però che si tratti solo di una decisione temporanea per evitare possibili sanzioni dalle autorità antitrust.
Pace tra Amazon e Google
La Competition Commission of India ha inflitto a Google una multa di 162 milioni di dollari per abuso di posizione dominante con Android. Nella documentazione è scritto che l’azienda di Mountan View ha vietato ad almeno sette produttori di vendere smart TV con Fire TV, evidenziando la possibile violazione del contratto.
Il riferimento è al famoso Android Compatibility Commitment (ACC), una serie di obblighi “anti-frammentazione” che i produttori devono rispettare per poter offrire smartphone con Android e le app di Google. Uno di essi vieta di vendere smart TV con Amazon Fire OS, sistema operativo derivato da Android.
L’accordo raggiunto tra Amazon e Google è testimoniato dal lancio delle TCL CF6, oltre che dalle smart TV di Xiaomi e Hisense. Un portavoce di Google ha tuttavia dichiarato che i produttori devono garantire la compatibilità con l’ecosistema Android, se commercializzano dispositivi basati su Android.
Sembra quindi che non sia cambiato nulla. Secondo un partner OEM, Google vuole solo spostare l’attenzione delle autorità antitrust. Per alcuni produttori, tra cui TCL, avrebbe accettato una sospensione temporanea del contratto ACC. Si tratterebbe quindi di una decisione a breve termine.