Nel maggio scorso è stato annunciato l’arrivo di HTC Exodus, il primo smartphone progettato appositamente per supportare la tecnologia alla base della blockchain. Un dispositivo differente rispetto a quelli che popolano l’ecosistema mobile, in quanto ogni terminale fungerà da nodo per la catena di blocchi. Oggi il produttore taiwanese conferma che la presentazione andrà in scena la prossima settimana.
HTC Exodus
La data da segnare sul calendario per saperne di più è quella di lunedì 22 ottobre. Un breve teaser è stato pubblicato sui profili social del gruppo, in concomitanza con il debutto della pagina Instagram dedicata al telefono. Il breve filmato svela almeno in parte quello che sarà il design dello smartphone, senza però rivelare alcun dettaglio in merito alle specifiche tecniche. Quasi certa la dotazione di una sola fotocamera posteriore, come si può osservare dallo schema nell’immagine che apre l’articolo.
L’unica conferma sul fronte software riguarda il sistema operativo preinstallato: si tratta di Android, forse in una versione modificata ad hoc e resa il più possibile sicura per rispondere alle esigenze di un device basato sulla blockchain. Fungerà inoltre da wallet per criptovalute come Bitcoin ed Ethereum.
https://www.instagram.com/p/Bo10uP_hptt/
Uno smartphone per la blockchain
Monete virtuali, ma non solo. Exodus, proprio per la sua particolare natura, potrà fungere da nodo per la gestione delle informazioni all’interno di un network decentralizzato. Questi i punti di forza elencati dal produttore: hardware affidabile, impiego di protocolli che garantiscono l’interoperabilità tra le blockchain, esperienza user friendly per le DApps (applicazioni decentralizzate), obiettivo di raddoppiare o triplicare i nodi di Bitcoin ed Ethereum, API per la connessione sicura tra gli wallet e gestione dei dati personalizzati in locale anziché sul cloud.
L’esordio dello smartphone sul mercato potrebbe avvenire già entro la fine dell’anno, con l’avvio della fase di pre-ordine immediatamente successivo alla presentazione, anche se a tal proposito al momento non ci sono conferme. Per quanto riguarda invece la spesa, dovrebbe essere messo in vendita a un prezzo di 1.000 dollari circa. Appuntamento dunque a lunedì 15 ottobre per conoscere ogni dettaglio su quello che HTC attraverso il sito ufficiale del progetto chiama “Agent of Decentralization”.
Per la società di Taipei l’iniziativa costituisce anche il tentativo di risollevare il proprio business legato all’universo mobile in seguito a un periodo non certo semplice e dopo che un pezzo del gruppo è passato lo scorso anno nelle mani di Google. Differenziare la propria offerta rispetto a quella dei competitor, puntando su una tecnologia ad alto tasso di innovazione come quella della blockchain, potrebbe rivelarsi una scelta azzeccata.