Una nuova allerta dalla Polizia Postale, diramata in seguito alla raccolta di segnalazioni da parte dei cittadini. L’attività malevola è in questo caso relativa al cosiddetto smishing, termine che nasce dalla fusione tra “SMS” e “phishing” per descrivere in cosa consiste il raggiro.
Questa volta il tentativo di carpire illecitamente informazioni personali e dati di carte di credito o di accesso a servizi on line, arriva da un SMS apparentemente da MediaWorld, il quale ci invita a cliccare un link per controllare un “presunto trasferimento in sospeso sull’account”.
Smishing: l’SMS non arriva da Mediaworld
Di seguito lo screenshot di uno dei messaggi ricevuti dalle potenziali vittime, contenente un link che si suggerisce caldamente di non aprire. Il mittente è solo apparentemente Mediaworld, in realtà non ha nulla a che fare con la nota catena di elettronica. Ecco il testo.
Ciao, abbiamo provato a chiamarti, ma non abbiamo avuto risposta. C’è un trasferimento in sospeso sul tuo account. Vedilo qui: link.
Come sempre accade in questi casi si suggerisce di cestinare immediatamente l’SMS senza inoltrarlo né rispondere. Chiudiamo con un elenco di buone pratiche ricordate anche dalla Polizia Postale nel suo comunicato.
- Non aprire il link inviato;
- non fornire alcun dato personale o relativo alla propria carta di credito o conto bancario;
- effettuare la scansione del dispositivo con un antivirus aggiornato;
- modificare le credenziali di accesso ai servizi online;
- ricordarsi di aggiornare il sistema operativo quando richiesto.